Romania, choc alle Presidenziali: in testa il nazionalista filorusso
Alle sei della sera, il giorno dopo la tempesta elettorale che ha scosso la Romania, il vincitore del voto più imprevedibile nella storia di questo Paese al confine con l’Ucraina si presenta via social e parla dal salotto di casa: «Non esiste né Est né Ovest, esiste la Romania, la solidità del nostro popolo e della nostra economia, la neutralità è necessaria» scandisce Calin Georgescu, 62 anni, camicia bianca, l’aria confidenziale. (Corriere della Sera)
Su altre fonti
Quasi tre anni di guerra in Ucraina presentano il conto nell’Europa dell’Est. Fa il rumore di una porta sbattuta in faccia all’Unione e alla Nato, e aperta in segno di benvenuto alla Russia di Putin, il risultato del primo turno del voto presidenziale in Romania. (Avvenire)
Entrambi hanno in comune la loro opposizione all’establishment politico nazionale, che esce con le ossa rotta dalla competizione. (InvestireOggi.it)
L’ingegnere agronomo 62enne è riuscito a battere gli altri 14 avversari con quasi il 23% dei … Lo conoscevano in pochi Calin Georgescu, il candidato indipendente che ieri, al primo turno, è riuscito ad aggiudicarsi un vantaggio inatteso. (Il Fatto Quotidiano)
Terremoto elettorale in Romania, dove al primo turno delle presidenziali si è imposto il candidato indipendente, populista e filorusso Calin Georgescu, con il 22,94 per cento dei voti, che sfiderà al secondo turno, previsto il prossimo 8 dicembre, Elena Lasconi, sindaco di centro-destra di Campulung e candidata del partito di centrodestra Usr. (il Giornale)
Uno tsunami politico che rischia di consegnare la Romania nelle mani dell’estrema destra. Le più sorprendenti presidenziali del dopo comunismo. (il manifesto)
PUBBLICITÀ Secondo il suo sito web Calin Georgescu ha conseguito un dottorato in pedologia, una branca della scienza del suolo, e negli anni '90 ha ricoperto diversi incarichi presso il ministero dell'Ambiente romeno. (Euronews Italiano)