Sorelle morte in casa a Roma: si indaga per omicidio e su un testamento milionario

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Il Fatto Quotidiano INTERNO

La morte di Angela e Amelia Gammieri, inizialmente attribuita alla solitudine, è ora al centro di un’indagine. Un testamento da quasi un milione di euro, l’ipotesi di avvelenamento e i sospetti su un uomo, né parente né amico, a cui sarebbe stato destinato l’ingente lascito hanno spinto la procura di Roma ad aprire un fascicolo per omicidio. Un atto dovuto per consentire approfondimenti. Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore Mario Dovinola, hanno subito una svolta dopo il ritrovamento di un biglietto che rimanderebbe a un testamento olografo, scritto a mano, datato e firmato, dal valore di un milione di euro composta da denaro sui conti correnti depositati in banca e immobili di pregio. (Il Fatto Quotidiano)

Su altre testate

Due decessi risalenti ad almeno un mese prima, ma forse anche di più. Due sorelle trovate morte in casa. (Today.it)

Sono morte nel chiuso dell’appartamento che abitavano da una vita in via dei Dardanelli 21, nel cuore del rione Prati. E per almeno un mese i corpi di Angela e Amelia Gammieri, rispettivamente 93 e 87 anni, sono rimasti distesi sul pavimento del salotto, senza che nessuno se ne sia accorto. (Repubblica Roma)

La porta dell’appartamento chiusa dall’interno. I corpi nudi, riversi sul pavimento da più di un mese. (Repubblica Roma)

A cura di Enrico Tata Un presunto testamento milionario che non si trova, la porta dell'appartamento chiusa dall'interno, la posizione dei corpi, l'uno accanto all'altro in salone, senza vestiti. (Fanpage.it)

E per almeno un mese i corpi di Angela e Amelia... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Immagine di repertorio 44 (Fanpage.it)