Attacco hacker agli ospedali di Bollate, Garbagnate e Rho, parlano gli autori

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Il Notiziario ECONOMIA

Attacco hacker agli ospedali di Garbagnate, Bollate e Rho, parlano gli autori dell’azione di danneggiamento. Un attacco che ha causato danni enormi, disagi per centinaia di pazienti e la pubblicazione di un ingente quantitativo di dati personali. Red hot cyber (redhotcyber.com) è un sito specializzato in sicurezza informatica, al quale collaborano molti esperti italiani di questo settore, ha provato a contattare il gruppo che si cela sotto lo pseudonimo Cicada3301 per cercare di capire modalità e motivazioni di questa azione criminale. (Il Notiziario)

Ne parlano anche altre testate

I dati personali di centinaia di pazienti degli ospedali di Garbagnate e Rho e dell’Asst Rhodense sono stati pubblicati dopo il pesante attacco informatico di inizio giugno. Lo rivela la testata giornalistica Wired spiegando che “In queste ultime ore il gruppo ransomware Cicada3301, che sembrerebbe aver rivendicato la paternità dell’attacco, ha condiviso in rete ben 1TB di dati rubati all’ASST Rhodense nel corso del cyberattacco: informazioni personali dei pazienti, prescrizioni, referti medici e altri documenti sensibili”. (Il Notiziario)

Dopo due settimane dall'attacco hacker, il gruppo criminale Cicada3301 che ha rivendicato l'attacco informatico che ha colpito l'Azienda Socio Sanitaria Territoriale (ASST) Rhodense, ha pubblicato online i dati dei pazienti, che includono molte informazioni personali, fra cui prescrizioni e referti medici. (Federprivacy)

L’attacco, avvenuto il 6 giugno 2024, è stato rivendicato solo ieri dal gruppo criminale noto come Cicada3301, il quale ha dichiarato di aver esfiltrato 1 terabyte di dati sensibili, inclusi documenti medici, prescrizioni, e informazioni di identificazione personale. (Cyber Security 360)

Venerdì è ripresa l’attività di prenotazione. Un servizio dopo l’altro l’Asst Rhodense sta tornando alla normalità dopo l’attacco alla rete informatica nella notte tra il 5 e 6 giugno. (IL GIORNO)

Un attacco che, secondo alcuni siti specializzati in cybersecurity ha avuto tra gli effetti quello della diffusione in rete di una grande quantità di dati sensibili di pazienti degli ospedali coinvolti. (Il Notiziario)

Recentemente, l’ASST Rhodense è stata bersaglio di un grave attacco informatico perpetrato dal gruppo ransomware Cicada3301. Questo attacco ha portato al furto di un’enorme quantità di dati sensibili, tra cui informazioni personali e mediche, con conseguenze importanti per le strutture sanitarie di Garbagnate Milanese, Bollate, Rho e Passirana. (Red Hot Cyber)