Strage familiare a Nuoro, bilancio sempre più pesante. Investigatori scavano sulla vita dell'operaio forestale
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Si aggrava ancora il bilancio della strage avvenuta questa mattina a Nuoro dove Roberto Gleboni, operaio forestale di 52 anni ha sparato contro la moglie Giuseppina Massetti, 43 anni, e la figlia Martina, di 24, uccidendole sul colpo, poi ha premuto il grilletto contro i due figli di 14 e 10 anni e contro un vicino di casa Paolo Sanna, pensionato di 69 anni sceso dalla sua abitazione dopo aver sentito gli spari. (SardiniaPost)
Se ne è parlato anche su altre testate
Per due dei feriti, uno dei figli e il vicino, è stata dichiarata la morte cerebrale. A Nuoro la folle violenza di un uomo si è abbattuta sulla sua famiglia e anche su un vicino di casa. (Giornale di Sicilia)
Pubblicità Dopo aver ucciso parte della sua famiglia, l’uomo si sarebbe recato nell’abitazione della madre, aggredendola e ferendola alla testa. (la VOCE del TRENTINO)
Guardare al futuro con speranza, investendo sui giovani. È l’invito con cui si è concluso il Consiglio permanente della Cei. Nella conferenza stampa finale, il segretario generale, mons. Giuseppe Baturi, ha sottolineato la necessità di diffondere una cultura di pace, perché – ha detto – ci stiamo troppo abituando alle parole della guerra. (TV2000)
Cosa sappiamo sull'omicidio-suicidio di Nuoro, dove un operaio di 52 anni ha sparato alla moglie e alla figlia di 24 anni, uccidendole sul colpo, poi ha aperto il fuoco contro gli altri due figli di 10 e 14 anni e contro un vicino di casa e la madre, e poi si è tolto la vita. (Fanpage.it)
Nella serata di ieri è stata infatti dichiarata la morte di cerebrale del figlio Francesco, 10 anni, e del vicino di casa, Paolo Sanna, 69 anni. Vittime della furia omicida dell’uomo che vanno ad aggiungersi a sua moglie Giuseppina Massetti, 43 anni, alla figlia maggiore, Martina, 26enne, e allo stesso Gleboni, che dopo aver sterminato i suoi cari ha rivolto la pistola calibro 7.65, legalmente detenuta, verso di sé togliendosi la vita. (L'Unione Sarda.it)
Salirebbe così a cinque il bilancio delle vittime Per Francesco Gleboni, 10 anni, e Paolo Sanna 69, è in corso l'accertamento per morte cerebrale all'ospedale San Francesco di Nuoro. Salirebbe così a cinque il bilancio delle vittime della strage compiuta da Roberto Gleboni, l'operaio forestale padre di Francesco, che dopo aver ucciso la moglie Maria Giuseppina Massetti di 43 anni e la figlia Martina di 23, ha rivolto l'arma contro altri due suoi figli, di 14 e 10 anni, colpendo a morte anche quest'ultimo. (Sardegna Live)