Un napoletano alla Scala. Ecco il menu per la cena della Prima

Un napoletano alla Scala. Sarà Andrea Aprea lo chef incaricato di curare la cena di gala della Prima della Scala, che nel giorno di Sant’Ambrogio, il prossimo 7 dicembre, inaugurerà a Milano la più blasonata stagione concertistica e teatrale italiana. Lo chef del ristorante bistellato che reca il suo nome, all’ultimo piano del palazzo che ospita la Fondazione Rovati in corso Venezia, ha scelto per l’occasione di farsi guidare dall’autore della Forza del Destino, l’opera che sarà eseguita diretta a livello musicale dal Riccardo Chailly e a livello teatrale da Leo Muscato (Gambero Rosso)

La notizia riportata su altre testate

È La forza del destino di Giuseppe Verdi, opera piena di sciagure, massimamente concentrate nella figura di Don Álvaro: Pirandello lo avrebbe dotato di patente. Bello di fama e di sventura, torna alla Scala il tenore Brian Jagde: il 7 dicembre, nel ruolo di Don Alvaro, il protagonista dell'opera che apre la stagione. (il Giornale)

Nei suoi 155 anni di vita scaligera, la «ventiquattresima opera di Verdi», come la chiama chi giura sulla fama malaugurante del titolo, è alla sua seconda serata inaugurale, dopo quella burrascosa del 7 dicembre 1965. (La Repubblica)

Quella tra Busseto e Milano è un'alchimia artistica e gastronomica perfetta, che la storia ha ripetuto due volte in meno di un secolo: prima con Giuseppe Verdi, appunto, poi – saltando dalle note alle parole -… Risotto e mostarda di Cremona. (La Repubblica)

Teatro alla Scala, il 7 dicembre s’inaugura con l’opera “innominabile“: “La forza del destino” di Verdi

Per il sopraggiungere di impegni internazionali il Capo dello Stato, Mattarella, «con rammarico» ha comunicato di non poter partecipare. Se il 2023 è stato l'anno del celeberrimo Don Carlo, quest'anno Riccardo Chailly (nella foto) dirigerà «La forza del destino», una «prima» anche per il maestro, che è stata apertura di stagione solo una volta, nel 1965, per la bacchetta di Gavazzeni. (il Giornale)

Tra gli spettatori 'd'onore' che varcheranno le porte del Piermarini i rappresentanti delle istituzioni, a partire dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il presidente del Senato, Ignazio La Russa e il ministro della Cultura Alessandro Giuli, che saranno accolti dal sindaco Beppe Sala e dal governatore lombardo Attilio Fontana. (Adnkronos)

Diciamolo subito: La forza del destino. Gli scaramantici preferiscono indicarla come “l’innominabile” o “La potenza del fato” per la sua fama di porta-jella, ma i veri sfortunati saranno quelli che non si godranno questa versione, con Riccardo Chailly sul podio, Anna Netrebko e Brian Jagde nei ruoli principali affiancati da Ludovic Tézier e Vasilisa Berzhanskaya. (Io Donna)