L'Aquila Capitale della Cultura 2026, Marsilio: “ulteriore segnale di rinascita e crescita per l'intero Abruzzo”
“Siamo molto felici, è un ulteriore segnale di rinascita e di crescita per l’intera Regione Abruzzo.” Lo ha dichiarato il Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, al termine della cerimonia di proclamazione dell’Aquila come Capitale italiana della Cultura 2026, svoltasi questa mattina presso la Sala Spadolini del Ministero della Cultura (MIC) a Roma. “Sapevamo di essere molto competitivi- ha aggiunto Marsilio- L’Aquila aveva presentato un dossier eccellente e ciò è stato riconosciuto dalla giuria che ha espresso all’unanimità il voto favorevole alla nostra candidatura. (Regione Abruzzo)
Ne parlano anche altri media
La ricetta che tira su il morale: un primo piatto da applausi che mette d’accordo proprio tutti a tavola. Scopriamo di quale si tratta e Perché piace così tanto. Rappresentano scelta perfetta per questa ricetta grazie alla loro forma a conchiglia che cattura il sapore del condimento in ogni morso. (NewsWeb24.it)
“Concorrere al titolo di Capitale Italiana della Cultura 2026 è stato per Maratea l’occasione per affermare un modo di intendere il territorio nella sua complessità, di proporre un progetto che va al di là dell’ambire ad un titolo. (Sassilive.it)
Dopo la sconfitta di Asti dell’anno scorso, anche Alba deve inghiottire il boccone amaro per non essere stata scelta come Capitale Italiana della Cultura 2026. (La Nuova Provincia - Asti)
Bruno Vespa (Adnkronos) – L’Aquila è stata proclamata Capitale della Cultura 2026: un riconoscimento non scontato ma molto atteso dalla città. la gioia di tanti personaggi, abruzzesi e non, legati alla città e all’Abruzzo, che all’Adnkronos hanno espresso il proprio apprezzamento per la scelta della Giuria del ministero della Cultura. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
L’Aquila è la Capitale della cultura 2026. La proclamazione del capoluogo abruzzese è avvenuta nel corso della cerimonia che si è svolta questa mattina nella sala Spadolini del ministero della Cultura (Rete8)
La farinata, autentico piatto tipico della cucina italiana, racchiude in sé una storia che potrebbe riempire le pagine di un intero volume. Da secoli, questa prelibatezza è stata celebrata con sonetti e poesie, tanto che tra Genova e Sanremo è conosciuta con riverenza come “sua maestà”. (NewsWeb24.it)