Nomine Ue, Martusciello (Fi/Ppe): "Vicepresidenti dopo il 20 novembre"
Si va verso una “zona d’atterraggio” nella disputa sorta tra i principali gruppi politici nel Parlamento Europeo sulla conferma dei sei vicepresidenti esecutivi della Commissione von der Leyen bis, tra cui Teresa Ribera e Raffaele Fitto, che dovrebbero essere approvati dal Parlamento Europeo solo dopo il 20 novembre, dopo che Ribera sarà stata ascoltata dalle Cortes, il Parlamento spagnolo, sull’alluvione che ha provocato oltre 200 morti nella regione di Valencia (Adnkronos)
Ne parlano anche altri media
Sovranità atto secondo: questa volta il richiamo del Colle gioca a favore del governo e complica la vita del Pd. (L'HuffPost)
La criticità riguarda l’attuale ministro agli Affari europei: i socialisti, ingordi di potere, non vogliono votare un esponente dei Conservatori, gruppo di cui fa parte Fratelli d’Italia. Ma la faziosità e la miopia della sinistra per il momento fanno la differenza. (Nicola Porro)
Slitta (almeno) alla prossima settimana la decisione sulla nomina dei vicepresidenti della nuova Commissione europea. (Tiscali Notizie)
La presa di posizione del capo dello Stato arriva dopo la rottura sulle nomine Ue, con lo stallo su Fitto e la spagnola Teresa Ribera che fa tremare la poltrona di von der Leyen. (la Repubblica)
Ma i dem smentiscono: "Meloni organizzava le piazze contro la sua nomina". In Italia FdI accusa il Pd di non difendere l'interesse nazionale, rivendicando invece l'appoggio dato a Gentiloni nel 2019. (Fanpage.it)
Intanto la sinistra continua a parlare di Fitto mostrando tutto l'astio contro il vicepresidente esecutivo designato della Commissione Ue: "Se von der Leyen ha cambiato logica sui vicepresidenti, se ne deve assumere le responsabilità. (Liberoquotidiano.it)