Paolo Cognetti: “Ho subito un Tso per una grave depressione”. Poi: “Trovo insopportabili le persone che raccontano un sacco di balle, siamo obbligati apparire sani, forti, colmi di gioia”

Pochi giorni fa l’autore di Le otto montagne è stato infine dimesso dopo due settimane dal reparto di psichiatria dell'ospedale Fatebenefratelli di Milano. Tra le pagine del racconto giornalistico di Cognetti, un romanzo in essere, in vita, in continua dolorosa mutazione, c’è tutta la fatica e il pianto che il male di vivere appiccica addosso ai viventi (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre testate

"Mi sono trovato a un certo punto legato al letto mani e piedi, con una siringa in una gamba, è una cosa che non dimenticherò mai": è un Paolo Cognetti irriconoscibile, senza barba e con i capelli tinti di rosso, quello che racconta al Tgr Lombardia di aver subito un Tso. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

I miei cari amici, che assistevano alla trasformazione di un medico attivo (io) in una squinternata incapace di vivere (niente lavoro, niente vita sociale, niente di niente), pensarono a un tso, molto difficile da ottenere in assenza di parenti diretti. (la Repubblica)

La confessione di Paolo Cognetti continua oggi sulle pagine del Corriere della Sera. (Il Fatto Quotidiano)

Cos’è il TSO, il trattamento sanitario obbligatorio disposto per Paolo Cognetti e quando viene richiesto

Paolo Cognetti è stato sottoposto a un Tso (trattamento sanitario obbligatorio) per una "grave depressione sfociata in una sindrome bipolare con fasi maniacali". L'autore del libro 'Le otto montagne' ha raccontato del ricovero nel reparto di psichiatria dell'ospedale Fatebenefratelli di Milano "per dire pubblicamente che le malattie nervose non devono più essere una vergogna da nascondere e che la risalita comincia accettando chi realmente si è". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

È la verità del dolore, d… Le parole inaspettate, inattese di Paolo Cognetti colpiscono nel profondo perché svelano una verità affettiva, radicata e presente in ognuno di noi. (La Stampa)

Nel caso dello scrittore Cognetti, il TSO è stato disposto a causa di una grave depressione sfociata in un disturbo bipolare con fasi maniacali. (Fanpage.it)