“Roberto Gleboni aveva reazioni sproporzionate”. Cosa sappiamo sul movente della strage di Nuoro

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QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

– Una mattanza senza logica. Ma gli inquirenti sono comunque al lavoro per trovare un senso alla strage di Nuoro. Cosa ha spinto Roberto Gleboni ad aprire il fuoco sui suoi affetti più cari? L’operaio forestale, 52 anni, sindacalista inappuntabile, è esploso ieri mattina facendo una carneficina in famiglia: ha impugnato una pistola sportiva calibro 7.65, regolarmente detenuta, e ucciso la moglie mentre dormiva, due figli, e il proprietario di casa Paolo Sanna, incontrato per caso sul pianerottolo, prima di suicidarsi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La notizia riportata su altri media

La strage di via Ichnusa non ha ancora un movente chiaro. L’unica certezza è lo strazio per la morte di quattro persone: Giusi Massetti, i figli Martina e Francesco (morto in ospedale durante la notte successiva alla strage) e Paolo Sanna, il vicino di casa incrociato per caso e ucciso nel pianerottolo da Roberto Gleboni, che si è poi suicidato con un colpo alla testa. (Cronache Nuoresi)

Strage di Nuoro, parla il figlio sopravvissuto L’unico sopravvissuto alla strage di Nuoro, il figlio 14enne che ha visto sterminata dal padre la sua famiglia, è tornato su quegli istanti e ha raccontato ai carabinieri alcuni dettagli su quanto successo nella casa di via Ichnusa nella mattinata di mercoledì 25 settembre. (Virgilio Notizie)

L’unico sopravvissuto è l’altro figlio, 14enne, che ha provato a raccontare cosa è avvenuto in quei sconvolgenti minuti. (StatoQuotidiano.it)

Il 14enne, ricoverato nel reparto di Otorinolaringoistria dell'ospedale San Francesco di Nuoro, dopo un intervento per la rimozione di alcune schegge dalla mandibola, verrà sentito dagli investigatori e dagli inquirenti in modalità protetta, con il supporto di uno psicologo infantile e di un tutore, l'avvocato Antonio Cualbu già nominato dalla Procura. (Il Messaggero Veneto)

Secondo quanto emerso sulla stampa nazionale, un operaio forestale di 52 anni, dopo una lite in un appartamento, ha ucciso la moglie, 43 anni, la figlia più grande di 25 anni, e il figlio di 10. L’altro figlio, di 14 anni, sotto shock, è stato colpito di striscio. (Frosinone News)

In casa urlavano tutti". Le prime parole dell'unico sopravvissuto al massacro compiuto dal padre, Roberto G.: "Sono tutti morti. (Fanpage.it)