A Baiano un gruppo di giovani profana la statua di Padre Pio, il sindaco: "Inaccettabile"
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Un gruppo di ragazzini ha profanato e oltraggiato la statua di Padre Pio in pieno centro a Baiano, nella provincia di Avellino. Il video con le immagini è poi finito in Rete, suscitando l'ira di molte persone, tra cui quelle dell'amministrazione comunale baianese. Lo stesso Enrico Montanaro, sindaco di Baiano, si è detto "senza parole", postando e commentando il video. "Un gruppo di ragazzini che, con totale mancanza di rispetto, profanano la statua di Padre Pio in piazza, scavalcandola e sedendosi sopra come fosse un semplice arredo urbano. (Fanpage.it)
Ne parlano anche altri media
È diventato virale il video realizzato in piazza a Baiano (Avellino) che immortala un gruppo di giovanissimi che, dopo aver scavalcato una recinzione, si arrampica sulla statua di padre Pio e inizia a compiere gesti irrispettosi nei confronti di una delle figure religiose più amate dalla comunità. (Today.it)
Baiano . Il deputato di Alleanza Verdi Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, ha pubblicato il... (Virgilio)
«Subito è scattata l'indignazione del sindaco e dell'intero Comune nei confronti di quanto accaduto», sottolinea il deputato Francesco Emilio Borrelli a cui sono state segnalate le immagini di quanto accaduto. (L'Unione Sarda.it)
Sta diventando virale il video realizzato nella piazza di Baiano (Avellino) che immortala un gruppo di giovanissimi che, dopo aver scavalcato una recinzione, si arrampica sulla statua di Padre Pio e inizia a compiere gesti irrispettosi nei confronti di una delle figure religiose più amate dalla comunità. (anteprima24.it)
Indignazione e vergogna a Baiano, in provincia di Avellino: sui social la denuncia del sindaco Enrico Montanaro. Un gruppo di giovani ragazzi ha scavalcato le recinzioni che proteggevano la statua di Padre Pio sedendosi sopra, proprio come se fosse una panchina. (ilmattino.it)
È grande la rabbia a Baiano, in provincia di Avellino. Dopo aver scavalcato una recinzione, i componenti della baby gang si sono arrampicati sul monumento, compiendo gesti irrispettosi nei confronti di una delle figure religiose più amate dalla comunità. (il Giornale)