Parigi 2024, Senna inquinata, la protesta degli atleti del triathlon

Roma, 30 lug. – “Quando ti svegli alle 4.20 per gareggiare alle Olimpiadi, e la gara non c’è…” è la protesta del campione olimpico in carica di triathlon, Kristian Blummenfelt, dopo il rinvio della gara a causa dell’inquinamento della Senna. Il norvegese posta la foto del suo volto stravolto dalla levataccia inutile. Intanto è rivolta degli atleti: “Se la priorità è la salute degli atleti – dice il belga Marten van Riel, due bronzi olimpici – la gara doveva essere spostata altrove da tempo. (Agenzia askanews)

Ne parlano anche altri giornali

Di Giorgio La Bruzzo (Quotidiano del Sud)

«Confidiamo nel comitato olimpico internazionale, garante da sempre della salute degli atleti. Se le autorità competenti riterranno le acque della Senna idonee allo svolgimento delle gare di triathlon e assicureranno le condizioni di sicurezza previste, gli azzurri dell'Italia Team prenderanno parte alle competizioni senza problemi», ha fatto sapere in una nota il Coni, aggiungendo: «L’Italia Team non rilascerà ulteriori dichiarazioni in merito, certo che il Cio assumerà la decisione più giusta a tutela degli atleti, veri protagonisti dei Giochi olimpici». (L'Unione Sarda.it)

Ancora oggi la Senna non è balneabile e ancora oggi le gare di triathlon sono state rinviate alle Olimpiadi di Parigi che si candidano con grande possibilità di successo ad essere le peggiori della storia. (Secolo d'Italia)

La Senna è infestata da Escherichia coli: cosa resta del cuore “malato” di Parigi?

L'Italia del volley maschile batte l’Egitto e passa ai quarti. A causa dell'inquinamento della Senna la gara maschile di triathlon è stata spostata al 31 luglio, quando si svolgerà anche la prova femminile. (Sky Tg24 )

nostro inviato a Parigi Simona Quadarella domani sarà in finale dei 1500. Ci va comoda, spingendo il giusto, non perché ne abbia bisogno ma per assaggiare e far stancare le rivali, e ai 1350 comincia a rifiatare, chiudendo in 15.51.19. (il Giornale)

La Senna, fiume emblema di vita e cultura, che per secoli ha scritto le pagine della storia francese con la sua corrente maestosa, si trova ora a fronteggiare una crisi senza precedenti. Un tempo incorruttibile e simbolo di bellezza e vitalità, questo corso d’acqua sta ora lottando contro l’invasione di Escherichia coli, un nemico invisibile che minaccia di ridurre a mere ombre i ricordi gloriosi del passato. (MeteoWeb)