DDL Lavoro 2024: le novità nel testo in esame alla Camera

Il nuovo DDL Lavoro sta per concludere il passaggio alla Camera. Dai contratti a termine alle dimissioni, molte le novità in arrivo Continua la discussione alla Camera in merito al nuovo DDL lavoro 2024, il disegno di legge con “Disposizioni in materia di lavoro”. Dopo l’esame degli emendamenti, la prima approvazione del testo è prevista nella giornata del 9 ottobre. Passerà poi al Senato. Il provvedimento dunque è in dirittura d’arrivo dopo quasi un anno, e prevede l’introduzione di una serie di novità in materia di lavoro. (Informazione Fiscale)

Ne parlano anche altri giornali

Primo via libera della Camera al ddl Lavoro: con 158 voti favorevoli, 121 contrari e 2 astenuti, l'Aula di Montecitorio ha approvato il disegno di legge recante disposizioni in materia di lavoro, che ora passa al Senato per la seconda lettura. (Fanpage.it)

Quello del Ddl Lavoro che ha ricevuto il primo via libera della Camera (e ora è atteso al Senato) è un testo che definisce alcuni ambiti delicati, e che secondo le opposizioni aumenta la precarietà e riapre alla prassi delle dimissioni in bianco. (Adnkronos)

La Camera sta per approvare il nuovo “collegato lavoro”, che introduce importanti novità in particolare sui licenziamenti per giusta causa per chi resta a casa e non va a lavorare (che non potrà più ottenere la Naspi) e sul lavoro durante la Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria (CIGS). (La Legge per Tutti)

Precario? Ti trasformo in stagionale. Così il governo permette di aggirare le norme sui contratti a termine, in nome della flessibilità

Il nuovo art. 19 prevede infatti l’aumento da 5 a 15 giorni del periodo di assenza ingiustificata rilevante ai fini della risoluzione del rapporto. (Eutekne.info)

Il provvedimento si inserisce nel quadro di un’ampia riforma finalizzata a migliorare la tutela dei lavoratori e ad agevolare le imprese in ambito burocratico e gestionale, promuovendo una maggiore flessibilità del mercato del lavoro, l’equità sociale e il benessere lavorativo. (MySolution)

Mentre Cgil e Uil scendono in piazza al grido “basta precariato” contro il Collegato lavoro, la riforma ha terminato l’esame alla Camera dove ha incassato il primo via libera prima di approdare in Senato (Il Fatto Quotidiano)