Ten Hag rischia, ore bollenti allo United. E Ferguson sponsorizza Allegri

Al Manchester United sono ore bollenti, con la panchina di Ten Hag a forte rischio. Il tecnico olandese si gioca tutto nelle prossime due partite, nello stretto giro di tre giorni. Dopo la trasferta di Oporto in Europa League, c'è l’appuntamento di Birmingham contro l'Aston Villa. E se la squadra ora al 13° posto in Premier League non riuscirà a far risultato, il destino dell'ex guida dell'Ajax appare segnato. (La Gazzetta dello Sport)

Ne parlano anche altri media

Man United, per il dopo ten Hag c'è l'ipotesi 'interna'. Van Nistelrooy ha il favore della squadra (TUTTO mercato WEB)

"Da sempre un estimatore del nostro calcio, nella sua idea di cambiamento c'è il nome di Allegri, individuato come un gestore alla Ancelotti - si legge -. Massimiliano Allegri è un'idea forte per la panchina del Manchester United dovesse essere esonerato l'olandese ten Hag. (Tutto Juve)

Il ritorno di Massimiliano Allegri in panchina è vicinissimo. I tifosi invocano l'esonero e anche la stampa ha criticato fortemente l'olandese che a breve dovrebbe lasciare. (Tiscali)

Ten Hag: “Io e il Manchester United siamo una cosa sola”

La panchina di Erik ten Hag scotta e in casa Manchester United si fa sempre più forte una candidatura: quella di Massimiliano Allegri.Sono ore bollenti per i Red Devils, l'avvio di stagione deludente ha rimesso a forte rischio la posizione del tecnico olandese e la dirigenza inglese lavora già a possibili soluzioni per sostituirlo. (Calciomercato.com)

"È guardando indietro, riguardando il video della partita e poi vedendo dove sono i problemi, che puoi trovare le soluzioni". Erik ten Hag è finito nell'occhio del ciclone dopo i recenti risultati deludenti con il Manchester United. (Tutto Juve)

La pesante sconfitta interna contro il Tottenham nell’ultima giornata di Premier League (0-3) ha posto ancora di più l’attenzione sulla posizione dell’allenatore olandese, che a partire dal match di domani contro il Porto in Europa League dovrà dimostrare di avere ancora la squadra dalla sua parte. (Terzo Tempo Napoli)