L'oro a 2.600 dollari grande beffa per la Svizzera, che a inizio secolo commise un errore madornale

18/09/2024

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L’oro non smette di stupire, anzi non fa più notizia che segni sempre nuovi record. Ieri, la quotazione ha oltrepassato i 2.600 dollari l’oncia, segnando un rialzo su base settimanale superiore al 4% (al 3% in euro). Non è stato da meno l’argento, che è balzato sopra i 30 dollari per oncia, registrando un boom del 10% in sette giorni. Il metallo giallo corre ormai quasi ininterrottamente da anni. E per quanto possa fare piacere a chi vi ha investito in tempi non sospetti, la Svizzera non può che guardare al boom dell’oro con rassegnata autofustigazione. (InvestireOggi.it)

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Prosegue lo slancio rialzista del Gold future (scadenza dicembre 2024), arrivato a un passo dalla soglia psicologica dei 2.700 dollari, sulla scia di un ormai costante aggiornamento dei massimi storici: il quadro tecnico esprime una chiara tendenza positiva, anche se proprio l’imminente approdo a quota 2.700 potrebbe favorire un’utile fase accumulativa, essenziale per sostenere la portata di un movimento così ampio e creare soprattutto una base d’appoggio solida in previsione delle prime inevitabili prese di beneficio. (Milano Finanza)

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All'inizio di questa settimana, il prezzo dell'oro si è stabilizzato attorno a $2634 per oncia, un nuovo massimo storico.Secondo le piattaforme di trading dell'oro, il metallo giallo rimane ai livelli record dopo aver superato la soglia di $2600 per oncia la scorsa settimana, poiché le aspettative di ulteriori tagli dei tassi di interesse negli Stati Uniti e le crescenti tensioni geopolitiche hanno aumentato l'appeal dell'oro. (Dailyforex.com)

L’oro, da sempre considerato un bene rifugio sicuro in tempi di incertezza economica e geopolitica, ha toccato un nuovo massimo storico di 2.609,74 dollari l’oncia. (Finance CuE)