Cogne esce dall’isolamento: riaperta la strada tra speranze e sollievo

Il sole ritorna. Lo cantavano i Beatles nella loro celebre Here comes the sun e lo celebra Cogne, in questo 27 luglio, nel corso di una torrida giornata estiva che, per la località ai piedi del maestoso Gran Paradiso, diventerà presto storia. Perché la storia è fatta dalle persone, dagli individui, dai singoli, ed è quello che ha dimostrato questo paese alla Valle d’Aosta e più in generale all’Italia in una manciata di settimane dalla tragica alluvione che in una notte ha spazzato via una porzione di comune e le aspettative di una stagione estiva. (AostaSera)

Ne parlano anche altre fonti

La liberazione di Cogne (La Stampa)

A meno di un mese dall’alluvione che l’ha gravemente danneggiata, è stata ripristinata la viabilità. Con il coordinamento della Protezione civile regionale e la direzione dell’Assessorato delle Opere pubbliche della Regione autonoma Valle d’Aosta, ci sono state giornate nelle quali erano all’opera 48 mezzi in contemporanea. (Bobine.tv)

Abbiamo amici, ci troviamo benissimo, è un bel posto a cui siamo affezionati e - sorride - finché siamo vivi continueremo a venirci". "Finalmente arriviamo su, è da 15 anni che veniamo a Cogne ogni anno. (la Repubblica)

Cogne, una lunga storia di alluvioni e isolamento

Sono le parole del cognein Giuseppe Cutano, già consigliere comunale, di questa sera, venerdì 26 luglio, quando l'ultimo degli elicotteri che hanno tenuto Cogne collegata al resto del mondo ha terminato il suo volo. (Gazzetta Matin)

Nei secoli strada e ponti sono stati costruiti e ricostruiti per i danni causati dal torrente Grand Eyvia (Aosta Oggi)

Cogne, strada riaperta: tornano i turisti (Il Mattino di Padova)