Tambay pilota gentleman - Zoom
Patrick Tambay oggi è morto all’età di 73 anni. Nato a Parigi il 25 giugno 1949 e cresciuto in una famiglia benestante che lo aveva indirizzato allo sci alpino – sport praticato con discreti risultati sin dai dieci anni fino a raggiungere la Nazionale-B – Tambay ebbe il colpo di fulmine con l’automobilismo all’età di 21 anni in occasione dell’inaugurazione del circuito del Paul Ricard. Nel 1972 partecipò al ‘Volante Elf‘ (celebre scuola di pilotaggio francese che lanciò altri campioni come François Cevert e Alain Prost) vincendo il concorso al primo tentativo, risultato che gli permise di correre in Formula Renault l’anno successivo concludendo in seconda posizione. (FormulaPassion.it)
Ne parlano anche altre testate
L’omaggio di Maranello e della F.1. È stato uno dei veri protagonisti degli anni 80 vincendo due gare con la Scuderia e contribuendo alla conquista del titolo Costruttori nel 1982 e nel 1983”. (Ruoteclassiche)
Il mondo dei motori piange per la scomparsa a 73 anni di Patrick Tambay. Nato a Parigi, ha corso per buona parte della sua carriera in F1 e per due anni fu al volante della Ferrari, con la quale ottenne i suoi risultati migliori: nel 1982 il primo podio (terzo in Gran Bretagna) e la prima vittoria (in Germania), che dedicò a Gilles Villeneuve. (ilgazzettino.it)
ipp ipp (Sport Mediaset)
Lutto nel mondo della Formula 1. E' morto a 73 anni l'ex pilota francese Patrick Tambay. Soffriva da tempo del morbo di Parkinson. Tambay corse 114 gran premi nel circus e vinse due gare alla guida della Ferrari dove arrivò nel 1982 per prendere il posto del compianto Gilles Villeneuve. (Il Sole 24 ORE)
The Washington Brief è una serie mensile di convegni sponsorizzata dalla The Washington Times Foundation, un’organizzazione privata dedicata a incoraggiare i più alti ideali nei valori culturali e nell’opinione pubblica. (Sardegna Reporter)
Nel caso nostro, la vita di Patrick Tambay, spentosi ieri a 73 anni, dopo una lunga e dolorosa battaglia contro il Parkinson. Il mitico Villeneuve era volato via in un triste pomeriggio a Zolder, dodici mesi prima. (QUOTIDIANO NAZIONALE)