Il tonno vietnamita perde quota in Italia
Il tonno vietnamita perde quota in Italia – Il tonno vietnamita, un tempo protagonista delle tavole italiane, sta vivendo un momento difficile. Nel 2024, le esportazioni verso l’Italia hanno segnato un drastico calo: dai quasi 6 milioni di dollari toccati a giugno, il valore è crollato a poco più di 281 mila dollari a novembre. Complessivamente, al 15 dicembre 2024, il fatturato ha registrato una riduzione del 18% rispetto allo stesso periodo del 2023, fermandosi a 30 milioni di dollari. (PesceInRete)
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La giornata di domenica 12 gennaio vedrà un tempo sull’Italia dettato dal vortice di bassa pressione, approfonditosi tra il Tirreno e il Meridione, per l’azione concomitante di due perturbazioni (4 e 5 del mese) discese nel Mediterraneo dalle alte latitudini ed associate a masse d’aria di origine artica. (METEO.IT)
Previsioni meteo confermate: -3 giorni all’arrivo del freddo russo. Dopo un inizio 2025 mite ed umido, da domenica cambierà tutto con un calo delle temperature, sia minime sia massime, anche di 10°C da Nord a Sud. (Adnkronos)
L’aria fredda che sopraggiungerà domenica 12 ma soprattutto lunedì 13 favorirà nevicate a quote molto basse sull’Abruzzo (200-300m), mentre procedendo verso il Molise, Il Gargano e la Basilicata il limite si attesterà sui 300-600m. (MeteoLive.it)
Nel weekend di Sabato 11 e Domenica 12 Gennaio si formerà il primo ciclone mediterraneo del 2025 e provocherà, oltre a un forte maltempo, anche un clima molto freddo. Un flusso di aria gelida, proveniente dal Nord Europa (di origine artica) inizierà ad affluire proprio sul finire della settimana sul bacino del Mediterraneo, facendo il suo ingresso sia dalla Porta della Bora, sia dalla Valle del Rodano e dando così il via ad una fase piuttosto fredda sul nostro Paese, caratterizzata da temperature in drastico calo. (iLMeteo.it)
L'alta pressione delle Azzorre, spiega 3B Meteo, tenderà a sbilanciarsi tra Mar del Nord ed Europa centro-occidentale, favorendo lungo il suo bordo destro la discesa massiccia di aria molto fredda che dilagherà sull'Europa orientale fino ai Balcani. (leggo.it)
Il conseguente calo termico sarà più sensibile soprattutto a partire da domenica 12, quando le massime potrebbero crollare di oltre 10 gradi rispetto alla situazione attuale, specie nel versante adriatico più direttamente colpito dai freddi venti balcanici. (METEO.IT)