Aviaria, da italiani database per tracciare casi in tempo reale e genoma virus

"L'influenza aviaria H5N1 è una minaccia zoonotica globale che continua a destare preoccupazione per la salute pubblica. Con la sua capacità di causare focolai significativi tra gli uccelli e il potenziale di trasmissione agli esseri umani, richiede una vigilanza costante e un'efficace risposta coordinata". Lo sottolinea l'epidemiologo Massimo Ciccozzi, fra gli autori dello studio italiano "H5N1 bird flu: Tracking outbreaks with real-time epidemiological data", in pubblicazione su 'The Lancet Infectious Diseases'. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Su altre fonti

Cos’è l’influenza aviaria Fatta eccezione per la nicchia degli addetti ai lavori, abbiamo scoperto la sua esistenza nel 2003, quando per la prima volta ha scatenato un allarme a livello globale. Ma anche adesso, dopo più di due decenni, periodicamente torniamo a sentirne parlare nei media, con toni più o meno preoccupati. (Cure-Naturali.it)

Un recente studio dell'Università del Maryland, condotto dai ricercatori Kristen K. L'influenza aviaria, conosciuta scientificamente come H5N1, sta sollevando crescenti preoccupazioni nel mondo scientifico per la sua capacità di infettare e uccidere i gatti domestici. (ilmessaggero.it)

Di Antonio Scalari Le pandemie, ormai lo sappiamo – si tratti di virus dell’influenza, di coronavirus, o possibili altri agenti patogeni – sono una possibilità. (Facta)

Influenza aviaria, il prof Giovanni Rezza: “I casi in cui non è chiaro il contatto con un animale infetto fanno riflettere”

Nuovo studio sull'influenza aviaria, i pericoli per i gatti Le precauzioni da adottare (Virgilio Notizie)

Il virus H5N1, noto come influenza aviaria, continua a essere al centro delle preoccupazioni del mondo scientifico. Questa volta, l'allarme è sul contagio altamente mortale che può colpire i gatti. Il 67% dei felini colpiti dal virus, infatti, non sopravvive. (Sky Tg24 )

Intervista al Prof. Giovanni Rezza Docente di Igiene all’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano ed ex direttore generale della Prevenzione sanitaria del Ministero della Salute durante la pandemia di Covid-19. (Ohga!)