Corvetto, la banlieu di Milano, FdI chiede un sopralluogo della commissione periferie: lassismo e buonismo non sono risposte

Dopo la notte di guerriglia urbana e i disordini successivi al quartiere Corvetto di Milano seguiti alla morte del pregiudicato egiziano Ramy Elgaml con cassonetti bruciati, lancio di bottiglie e proteste contro le forze dell’ordine orchestrate tra anarchici e immigrati, il deputato di Fratelli d'Italia Riccardo De Corato e (Secolo d'Italia)

Se ne è parlato anche su altri media

Casino a Milano, zona Corvetto, perché è morto questo ragazzo egiziano che si chiama Ramy: era inseguito da una pattuglia dei carabinieri, cadono, il ragazzo muore e su TikTok iniziano a circolare le fake news riguardo al fatto che sarebbero stati i carabinieri, pensate un po’ voi, ad averlo investito. (Nicola Porro)

«Che Corvetto in sé sia un quartiere delicato ne siamo consapevoli, ma ci stiamo lavorando attraverso tante associazioni. È un quartiere più difficile di altri, senza buttare nessuna croce addosso al Corvetto ma tutte le situazioni vanno affrontate, a slogan non si va da nessuna parte. (Corriere TV)

Il sindaco Sala: "Apprezzo, li inviteremo a Palazzo Marino" (LAPRESSE)

Non chiamatela banlieue: al Corvetto è la rabbia di una generazione che abbiamo abbandonato

Quello che il sindaco Sala (comprensibilmente) non dice è che nessuno a Milano - prendendo in considerazione non solo il Comune ma tutte le «cabine di regia», istituzionali e non, di questa città tanto proiettata nel futuro e talvolta non troppo concentrata su un presente «antico» com’è quello delle periferie - è riuscito a cogliere davvero il malcontento e il forte desiderio di inclusione che trapela dai giovani nati a Milano da famiglie di immigrati di seconda e terza generazione. (il Giornale)

Milano – Il TMax c he sfreccia a forte velocità in via San Barnaba, lasciandosi a sinistra via della Commenda e puntando verso l'incrocio con via Sforza. La moto che sbanda tallonata dai carabinieri e Ramy che allunga una gamba per restare in equilibrio: alcuni frame del video circolato su TokTokMissing Credit Il filmato, che sta circolando su TikTok, mostra alcuni secondi della fuga di domenica notte dello scooter guidato dal ventiduenne tunisino Fares Bouzidi; in sella c'è anche il diciannovenne egiziano Ramy Elgaml, che in quel momento ha appena perso il casco a causa del sobbalzo provocato dal passaggio sul dosso di fianco al Palazzo di Giustizia. (IL GIORNO)

Dal Corvetto al Duomo ci vuole un quarto d’ora di metropolitana, siamo ormai nel cuore della metropoli lombarda. Milano è una città densa e piccola, dimentichiamo l’idea novecentesca di periferia come quartiere operaio ai margi… (La Repubblica)