Segre, Hezbollah e l’Iran

Mentre il presidente tedesco Steinmeier, a Marzabotto con il nostro capo dello Stato Mattarella, si inchina davanti ai morti di 80 anni fa e chiede perdono – 770 le persone uccise nell’eccidio nazifascista –, in Austria nelle elezioni per il rinnovo del Consiglio nazionale, il Nationalrat, vince l’ultradestra di Fpoe, come non accadeva dalla seconda guerra mondiale: 29 per cento dei consensi. Mentre i popolari del cancelliere Nehammer sono al 26,2%. (la Repubblica)

La notizia riportata su altri giornali

Sono queste le persone prese di mira e bollate come “agente sionista” durante il 51° corteo a sostegno della Palestina tenutosi il 28 settembre. Cartelli diffamatori tra i manifestanti (ByoBlu)

Leggi tutta la notizia 'Siamo a un passo dalla caccia all'ebreo'. (Virgilio)

Il mostro è tornato. È Israele che oggi catalizza il risentimento di piazze in cui sventolano le bandiere di Hezbollah (fucile d'assalto e versetto in campo giallo) e si osserva un minuto di raccoglimento per Hassan Nasrallah, il leader fanatico eliminato da un'operazione israeliana che in Libano ha decapitato l'organizzazione dopo mesi d'attacchi. (il Giornale)

“Siamo a un passo dalla caccia all'ebreo e da atti di aperta violenza nei confronti di istituzioni ebraiche religiose e dei loro rappresentanti”. L'allarme arriva da una nota di Walker Meghnagi, presidente della comunità ebraica di Milano, in relazione ai manifesti apparsi ieri a Milano durante una manifestazione pro Palestina. (Il Dubbio)

Chi ha esposto quel cartello va condannato senza se e senza ma". "Ma la destra - prosegue Bonelli - non criminalizzi le ragioni sempre più forti, a partire da quelle del sottoscritto , di chi critica legittimamente i crimini che ha commesso e sta commettendo il governo di Israele a Gaza. (Civonline)

"Condividiamo l’appello del presidente della comunità ebraica milanese, Walker Meghnagi: invitiamo le forze politiche di opposizione a condannare senza esitazioni episodi come quelli accaduti nei giorni scorsi. (Civonline)