Lucca, operaio di una cartiera muore schiacciato da un carrello: aveva 69 anni. L’assessora regionale: “Colpisce l’età della vittima”
Un altro infortunio mortale sul lavoro si è verificato martedì mattina attorno alle 9.30 in una cartiera di San Pietro a Vico, paese della provincia di Lucca. La vittima si chiamava Luca Cavati e aveva 69 anni, abitava a Uzzano, in provincia di Pistoia. Secondo la prima ricostruzione fornita dalle autorità sanitarie toscane (la Usl Toscana Nord Ovest), l’uomo sarebbe stato investito da un carrello elevatore che procedeva forse in retromarcia. (Il Fatto Quotidiano)
Se ne è parlato anche su altri giornali
E’ la tragica fine di Luca Cavati, operaio di 69 anni, originario di Pescia e residente a Spianate, che da molti anni lavorava nella Cartiera Cardella a San Pietro a Vico con un contratto come “categoria protetta“. (LA NAZIONE)
L’elenco, nel rispetto della norma sulla privacy, è allegato all’ordinanza ed è a disposizione degli interessati, che potranno esercitare il diritto di accesso per la verifica documentale degli atti, negli uffici della Direzione del cimitero in viale Porto Torres, 12. (SARdies.it)
Si è consumata così in pochi attimi martedì mattina (12 novembre) l’ennesimo tragico e mortale incidente sul lavoro, che stavolta ha visto come teatro le Cartiere Cardella di San Pietro a Vico, alle porte di Lucca (Corriere Fiorentino)
Scritto da Redazione Muore investito da un carrello elevatore in cartiera (La Gazzetta di Lucca)
Papa Francesco, «con decisione suprema e inappellabile, ha dimesso dallo stato clericale il signor Fernando Maria Cornet, in conformità all’art. Oggi è arrivata l’attesa comunicazione direttamente dal Santo Padre. (SARdies.it)
Luca Cavati, dipendente di 69 anni della cartiere Modesto Cardella, è finita schiacciato da un carrello elevatore in manovra nel piazzale della ditta di San Pietro a Vico, alla periferia di Lucca. La dinamica, ovviamente, è ancora al vaglio della polizia e dei tecnici dell’igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro dell’Asl Toscana Nord Ovest, arrivati sul posto nell’immediatezza mentre l’ambulanza della Misericordia di Borgo a Mozzano con i sanitari a bordo cercava di capire se c’erano possibilità di salvare quel lavoratore finito schiacciato dal muletto. (il manifesto)