G20: si discute di guerre, clima e lotta alla fame
Il Presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva ha aperto il vertice di lunedì con il lancio di un’alleanza globale per la lotta alla povertà e alla fame, con il sostegno di oltre 80 Paesi, oltre a banche multilaterali e grandi organizzazioni filantropiche. “La fame e la povertà non sono il risultato di una scarsità o di fenomeni naturali... sono il prodotto di decisioni politiche”, ha dichiarato Lula, che è nato in povertà ed è entrato in politica organizzando un sindacato di metalmeccanici. (rsi.ch)
La notizia riportata su altri giornali
L’incontro ha costituito l’occasione per fare il punto sulle relazioni bilaterali con particolare riferimento alle opportunità di investimento e alla cooperazione economica tra le due Nazioni nei settori dell’energia, delle grandi infrastrutture di connessione e dell’intelligenza artificiale. (Governo)
Da Meloni a Erdogan, Modi, Biden e Xi: gli arrivi al G20 in Brasile 18 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Il colloquio, informa Palazzo Chigi, ha permesso di verificare lo stato di attuazione del Piano d’Azione per la cooperazione rafforzata tra Italia e Canada, adottato nel corso dell’incontro dei due leader al Vertice G7 di Borgo Egnazia. (Civonline)
La presidente del Consiglio ha avuto uno strategico incontro nel vertice di Rio de Janeiro col padrone di casa, (Inside Over)
Tra i due le differenze di vedute sono a dir poco abissali e quindi quello che ancora oggi è considerato il Paese guida è seduto in panchina, in attesa di tornare a giocare con un ruolo assai diverso rispetto al precedente dopo il passaggio di consegne di gennaio. (Today.it)
Sarà l’ultimo G20 a cui prenderà parte il presidente americano uscente Joe Biden. (LAPRESSE)