Decreto bollette, sindacati medici insoddisfatti: "Pronti allo sciopero, da maggio mobilitazione"
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Ai sindacati dei medici, tutti, non bastano le misure sulla sanità previste nel decreto Bollette. Quanto disposto dal governo, soprattutto per i pronto soccorso, addirittura viene vissuto come un'occasione persa e la reazione è di riprendere la mobilitazione entro maggio e poi, "in assenza di risposte convincenti, nel mese di giugno scenderemo in piazza per una manifestazione pubblica, prevedendo anche scioperi perché dopo 10 anni di tagli indiscriminati di strutture, posti letto e offerta sanitaria occorre fermare questa deriva: siamo all'ultima chiamata per il servizio sanitario nazionale e pubblico". (la Repubblica)
Su altre fonti
Con il decreto licenziato dal Consiglio dei ministri qualche giorno fa il Governo, con coraggio e determinazione, ha approvato misure che possiamo definire “storiche” per tutte le professioni sanitarie. (Nurse Times)
ROMA (ITALPRESS) – All’interno del “DL Energia” adottato ieri, il Governo ha modificato le regole sul vincolo di esclusività per le professioni sanitarie. Soddisfazione per le misure viene espressa dalla FNO TSRM e PSTRP. (Corriere dell'Umbria)
L’Intersindacale della Dirigenza medica e sanitaria delusa dal provvedimento: “L’impegno profuso dal Ministro della salute attraverso dichiarazioni e tavoli tecnici con le Organizzazioni sindacali, non è bastato a dare una scossa a quello che ormai da decenni si configura come il vero ministero con portafogli della salute, ovvero il MEF. (Quotidiano Sanità)
Il Decreto Bollette approvato dal Consiglio dei ministri contiene alcune misure per la sanità pubblica, per lo più di ordine normativo, rigorosamente senza impegni economici, che lasciano privo di soluzione e di prospettive il grande problema del destino del Ssn e dei professionisti che lavorano al suo interno. (Sanità24)
Dl Bollette. Donini (Regioni): “Bene stretta sui gettonisti, ma attendiamo quante risorse ci saranno nel provvedimento” (Quotidiano Sanità)
All'interno del "DL Energia" adottato ieri, il Governo ha modificato le regole sul vincolo di esclusività per le professioni sanitarie. Soddisfazione per le misure viene espressa dalla FNO TSRM e PSTRP. (La Provincia di Cremona e Crema)