Maturità 2024, 99,8% di diplomati. Il giornalista Giacalone: “Sarebbe lodevole cancellare l’esame, sceneggiata oscena”

Qualche giorno fa sono stati resi noti dal ministero dell’Istruzione e del Merito i dati relativi alle ammissioni all’esame di maturità 2024 e al numero di maturandi che si sono, effettivamente, diplomati: il numero di coloro che hanno superato l’esame è altissimo. La provocazione Da qui la riflessione del giornalista Davide Giacalone a Rtl1025. “99,8% di promossi agli esami di maturità 2024. Incuriosisce lo 0,2%. (Tecnica della Scuola)

La notizia riportata su altri media

Il ministero dell’Istruzione e del Merito ha reso noti tutti i dati riguardanti gli esiti dell’esame di Stato. Alla Maturità 2024 quasi tutti gli studenti sono stati promossi e hanno ottenuto il diploma: le regioni in cui si sono registrati i voti migliori (Virgilio Sapere)

Aumentano le lodi, aumentano i 100, gli studenti promossi con il tanto sospirato «sessanta» sono sempre meno. Gli studenti bergamaschi, di anno in anno, sono sempre un po’ più bravi. (L'Eco di Bergamo)

Davide Giacalone, intervenuto a RTL 1025, ha commentato ironicamente la notizia, definendo “particolare” lo 0,2% di studenti che non hanno superato l’esame. L’esame di maturità 2024 si è concluso con un vero e proprio boom di promossi: il 99,8% dei candidati ha superato le prove. (Orizzonte Scuola)

Al centro del dibattito c’è la solita vecchia questione: nelle regioni del sud i risultati delle prove Invalsi sono mediamente peggiori rispetto al nord, mentre il rapporto si inverte se si osservano i risultati degli esami di Stato. (Tecnica della Scuola)

La Campania è, infatti, la regione con il maggior numero di diplomati con lode a livello nazionale, con 2.623 studenti che hanno ottenuto questo risultato.... Buone notizie per la nostra scuola. (Virgilio)

Ma quando si arriva all’esame finale, la maturità, gli studenti fanno un balzo indietro e la provincia autonoma scivola in fondo alla classifica per i voti all’esame di Stato. Il Trentino brilla nella matematica, gli studenti non hanno particolari problemi neppure con l’italiano ma si difendono bene anche con l’inglese. (Corriere del Trentino)