Libano, decine di carri armati israeliani a ridosso della base Unifil

Libano, decine di carri armati israeliani a ridosso della base Unifil In Medioriente nel sud del Libano decine di carri armati israeliani sono a ridosso della base Unifil in una giornata che registra morti e sfollati. Servizio di Antonio Soviero. Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie (TV2000)

Se ne è parlato anche su altri media

"La situazione in quella parte di Libano ci preoccupa non da oggi, ma quel che che è successo tra ieri e oggi è totalmente inaccettabile". Lo ha dichiarato il ministro della Difesa Guido Crosetto in una conferenza stampa dalla sala stampa di Palazzo Chigi, a Roma in merito a quanto accaduto alla missione Unifil in Libano. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Secondo quanto riferiscono le fonti, non ci sono militari italiani tra i feriti. Alcune telecamere che si trovano negli avamposti italiani di due basi di Unifil sono state distrutte da colpi di armi portatili. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Fuoco israeliano su tre basi della missione Unifil schierata nel sud del Libano. La conferma arriva da Andrea Tenenti, portavoce della missione Onu di cui fanno parte un migliaio di italiani. Due basi sono italiane e la terza è il quartier generale della missione. (L'Unione Sarda.it)

Tenenti: «Unifil per ora resta solo a presidiare»

Sassari Le ultime ore le hanno vissute nei bunker, al riparo. (La Nuova Sardegna)

NAQURA. Le truppe israeliane hanno aperto il fuoco contro tre postazioni dell'Unifil nel sud del Libano, dove si trova anche la Brigata Sassari. (YouTG.net)

La situazione sul campo nel sud del Libano è un rebus di strategia e segretezza che tiene il mondo con il fiato sospeso ma ancora non è davvero esplosa. Sappiamo che Israele ha dispiegato 4 divisioni al confine con il Libano, tre operative (98° paracadutisti, 91° fanteria corazzata e 36°) e una di riserva (146°). (il manifesto)