Saldi, Federmoda-Confcommercio: a luglio vendite -8,1%. "Serve un cambio di passo"

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LA STAMPA Finanza ECONOMIA

Secondo i dati di Federazione Moda Italia-Confcommercio, a seguito del monitoraggio effettuato sulle imprese associate, le vendite di prodotti di moda (abbigliamento, calzature, pelletteria, accessori, tessile casa e articoli sportivi) hanno registrato un calo medio del 4,6% nel I semestre 2024 e neppure i saldi di luglio sono riusciti a invertire il trend dei consumi, con una perdita media in valore dell’8,1% sullo stesso periodo di luglio del 2023. (LA STAMPA Finanza)

La notizia riportata su altri giornali

Proprio per questo, l'argomento sarà oggetto di una riunione oggi (martedì 6 agosto) con il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso. (Prima Bergamo)

A lanciare l'allarme è la Federazione moda Italia-Confcommercio: -4,6% la flessione media nel primo semestre del 2024, -8,1% la perdita di luglio rispetto allo stesso periodo del 2023. I saldi di luglio non hanno frenato il calo delle vendite nel comparto moda (abbigliamento, calzature, pelletteria, accessori, tessile casa e articoli sportivi). (Tuttosport)

«A livello nazionale — spiega il presidente di Confcommercio Carlo Massoletti — i saldi stanno andando a macchia di leopardo ma generalmente male. Prima la pioggia troppo frequente, poi il caldo troppo caldo. (Corriere della Sera)

"Abbiamo riunito per quinta volta il tavolo della moda con la partecipazione di tutti i soggetti interessati per fornire soluzioni alle principali richieste delle imprese del settore. Una sorta di moratoria per affrontare meglio questa crisi". (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Fmi-Federazione moda Italia lancia l’allarme: «se chiudono i negozi, rischia tutta la filiera». Secondo i dati rilevati dal monitoraggio effettuato sulle imprese associate, le vendite di prodotti di moda hanno registrato un calo medio del 4,6% nel primo semestre 2024. (Milano Finanza)

Flette l’interesse dei padovani: il 55% ha previsto di acquistare almeno un capo contro il 61% del 2023; e diminuisce del 6,5% il giro d’affari, stimato alla vigilia dei saldi in 32 milioni di euro e, a circa un mese dall’inizio degli sconti, ipotizzato a non più di 30 milioni. (Il Mattino di Padova)