La speranza invincibile delle madri

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Avvenire ESTERI

Sedute accanto nel furgone di Hamas, le tre ragazze restituite a Israele nella prima immagine sembrano sorelle: pettinate uguali, pallide uguali, come chi non vede il sole da un anno. Ugualmente sbalordite di essere vive, e di tornare a casa. Come se quell’ interminabile buio, nel fragore delle bombe, nell’attesa di un’imminente morte, imprimendosi sulla espressione e i lineamenti originari le avesse riplasmate quasi eguali. (Avvenire)

La notizia riportata su altri media

«Sono la persona più felice del mondo, grazie, grazie, grazie!», ha scritto Emily Damari, ancora ricoverata all’ospedale Sheba di Tel Aviv. Superata l’incredulità e abbracciati parenti e amici, le tre giovani israeliane liberate da Hamas in cambio di 90 detenuti palestinesi hanno ringraziato chi ha dato sostegno alla loro causa e alle loro famiglie. (Liberoquotidiano.it)

Le famiglie degli ostaggi rilasciati da Hamas nell'ambito dell'accordo di cessate il fuoco con Israele hanno rilasciato una dichiarazione congiunta in cui esprimono gratitudine a Netanyahu, Trump, Biden e ai leader di tutto il mondo Le famiglie dei tre ostaggi israeliani liberati domenica nell'ambito di un accordo di cessate il fuoco tra Israele e Hamas hanno ringraziato tutti coloro che hanno contribuito al rilascio dei loro cari. (Euronews Italiano)