Napoli, esplosione Forcella: deceduto il 41enne in rianimazione al Cardarelli

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Salernonotizie.it INTERNO

Stampa E’ deceduto in seguito ad un arresto cardiaco questa notte presso il reparto di rianimazione del Dea (Dipartimento per l’emergenza e accettazione) del Pronto Soccorso del Cardarelli di Napoli il 41enne coinvolto nell’esplosione di sabato scorso a Forcella. Lo si apprende dallo stesso Dea del Cardarelli. Giunto in ospedale con traumi da schiacciamento toracico ed ustioni sul 30 per cento del corpo, l’uomo è sembrato da subito molto grave. (Salernonotizie.it)

Su altre fonti

Prima di lui, ieri la prima vittima le cui condizioni erano apparse da subito disperate. I due morti erano ricoverati da sabato in ospedale dopo l’esplosione nel basso in cui vivevano. (La Repubblica)

Dopo l'uomo di 41 anni, anche il 43enne è deceduto: i due, insieme a un altro uomo, tuttora ricoverato, erano rimasti coinvolti nell'esplosione di un terraneo a Forcella, nel cuore di Napoli, lo scorso 31 agosto. (Fanpage.it)

È deceduto nel reparto di rianimazione del Dipartimento per l’Emergenza e Accettazione (DEA) dell’ospedale Cardarelli di Napoli, il 41enne coinvolto nell’esplosione di una bombola di gas avvenuta sabato scorso a Forcella. (Il Fatto Vesuviano)

È deceduto questa mattina presto l’uomo di 43 anni del Bangladesh ricoverato al Cardarelli di Napoli in Terapia Intensiva Grandi Ustionati (Tigu) per le ustioni riportate sull’85% del corpo in seguito all’esplosione di sabato scorso a Forcella. (LAPRESSE)

E' deceduto nel reparto di rianimazione del Cardarelli di Napoli uno dei tre feriti nella drammatica esplosione di vico Pace a Forcella. Ha smesso di battere il cuore del 41enne bengalese che... (Virgilio)

Lo riferisce la struttura del nosocomio partenopeo. Si tratta del secondo decesso dopo quello del 41enne, morto ieri in seguito a un arresto cardiaco nel reparto di rianimazione del Dea del Pronto Soccorso. (ilmattino.it)