Detrazioni figlia a carico, nuove regole per il 2025: non tutti potranno averli
Per il prossimo anno le detrazioni per i figli a carico cambiano e potrebbero non spettare più a tutti. Cerchiamo di capire come funzioneranno i nuovi meccanismi. La Legge di Bilancio del 2025 tra le novità apporta un taglio alle detrazioni per i figli a carico. Dal 1° gennaio saranno imposti, infatti, nuovi limiti e alla teorica detrazione di 950 euro all’anno per ciascun figlio fiscalmente a carico saranno apportati vincolati limiti di età che avranno come esclusione solo i figli in condizione di disabilità. (Fancity Acireale)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Il tetto massimo per le detrazioni raggiunge i 14mila euro. Quali spese rientrano nel tetto e qual è il limite? (Open)
La vera novità in busta paga, nel 2025, è il vantaggio fino a quasi mille euro netti. Stipendi più alti che riguarderanno solo una parte dei lavoratori (quelli con reddito tra i 37mila e i 44mila euro), mentre per altri l’attuale beneficio sarà invece più basso. (LA NOTIZIA)
Sono escluse da questi vincoli le spese sanitarie, quelle del mutuo contratto prima della fine del 2024 (come nel suo caso) e le spese già sostenute nel 2024 che danno diritto a detrazioni spalmabili su più anni. (PMI.it)
Il taglio del cuneo fiscale rappresenta una misura cruciale per ridurre la differenza tra il costo del lavoro sostenuto dal datore di lavoro e il netto percepito dal lavoratore. (InvestireOggi.it)
La Legge di Bilancio 2025, approvata alla Camera il 20 dicembre con 204 voti favorevoli, 110 contrari e 6 astenuti, ha confermato la struttura delle aliquote IRPEF, apportando però significative novità riguardanti le detrazioni fiscali. (Informazione Scuola)
Sono diversi i provvedimenti presenti nel testo della Legge di Bilancio che riguardano il mondo del lavoro: dalle conferme per Irpef e taglio del cuneo fiscale alla novità riguardante l'Ires premiale, ecco cosa sapere. (Sky Tg24 )