L’Inter continua a brillare in Europa, podio nel ranking! Sorride L’Italia

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Morti sul lavoro

L’Inter di Simone Inzaghi conferma il proprio ruolo da protagonista nelle competizioni europee, dimostrando una solidità che va oltre il campionato italiano e che la proietta in alto nel ranking UEFA dopo la vittoria con l’Arsenal. RANKING – Con il successo recente in Champions League, l’Inter consolida la terza posizione stagionale tra i club europei, preceduti solo dal Liverpool e dalla Lazio, altro club italiano che si sta distinguendo nelle coppe continentali. (Inter-News)

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Simone Inzaghi vuole tutto, Arsenal e poi Napoli al tappeto, anche se parlando alla stampa lo dice sorridendo e ben consapevole che ci sarà da sudare. Sei punti in due partite e la sosta per le nazionali comincerà con la carica speranzosa che solo il successo nel grande appuntamento regala. (Quotidiano Sportivo)

I tifosi interisti sognano di vincere ancora lo Scudetto ma potrebbero servire dei rinforzi a gennaio per Inzaghi: uno di questi può arrivare dal Chelsea La stagione dell'Inter fin qui è stata caratterizzata da alcuni alti e bassi, non tanto in termini di risultati perché la squadra è comunque (Spazio Inter)

La squadra di Simone Inzaghi da diverso tempo è priva di giocatore che siano in grado di saltare gli avversari: ecco la soluzione Nonostante diversi alti e bassi in termini di prestazioni offerte, la stagione dell'Inter sta procedendo molto bene dal punto di vista dei risultati visto che in (Spazio Inter)

Inzaghi a lezione d'inglese dopo le sirene della Premier

Al Var il tedesco Dingert, unico non romeno della squadra arbitrale, con assistente Popa. Tra le partite clou della quarta giornata di Champions League c'è Inter-Arsenal, entrambe imbattute a quota sette punti (due vittorie e un pareggio) dopo le prime tre partite. (La Gazzetta dello Sport)

Ecco le probabili formazioni di Inter-Arsenal Simone Inzaghi cambia la sua squadra in vista della grande sfida con il Napoli. (La Gazzetta dello Sport)

«Con la vecchia formula era tutto più semplice, ora la qualificazione può essere decisa da un gol in più, fatto o subìto», sottolinea Inzaghi, che non dimentica dove Marotta ha messo l'asticella all'inizio della stagione: qualificarsi fra le prime 8, per prestigio e per dribblare gli straordinari di fatica dei playoff. (il Giornale)