Foto - Baseball: i Dodgers campioni della MLB, festeggiamenti e disordini a Los Angeles
Foto: al termine dell'incontro folle di tifosi sono scese in strada a Los Angeles I Los Angeles Dodgers sono campioni della Major League Baseball per l’ottava volta nella loro storia. I californiani hanno vinto il titolo superando i New York Yankees 4 partite a 1 nella World Series. Nella notte, hanno ottenuto una vittoria decisiva in gara 5 allo Yankee Stadium, con un punteggio di 7-6 dopo una storica rimonta da uno svantaggio di 0-5. (LAPRESSE)
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Centomila fan dei Dodgers si sono riversati per le strade di Downtown per festeggiare la squadra, di ritorno da New York, dopo la vittoria contro gli Yankees nella finale del campionato. Los Angeles celebra i campioni del baseball. (Sport Mediaset)
Dopo il trionfo dei Dodgers in gara-5 in casa dei New York Yankees i tifosi, infatti, sono scesi in strada e sono stati protagonisti di atti di violenza nella notte. (Corriere della Sera)
Leggi tutta la notizia Centomila fan dei Dodgers si sono riversati per le strade di Downtown per festeggiare la squadra, di ritorno da New York, dopo la vittoria contro gli... (Virgilio)
Secondo titolo in un decennio, secondo negli ultimi trentasei anni, primo in una stagione … I Los Angeles Dodgers hanno conquistato mercoledì sera le World Series di baseball, vincendo Gara 5 nel Bronx, in casa dei New York Yankees, e chiudendo la serie 4-1. (la Repubblica)
È iniziata a Los Angeles la parata sugli autobus scoperti della squadra di baseball dei Dodgers, che si è laureata campione della MLB vincendo la World Series per quattro partite a una contro i New York Yankees (LAPRESSE)
Erano i favoriti in virtù di una regular season da primi della classe - 98 vittorie in 162 incontri, unica squadra a chiudere con una percentuale di successo superiore al 600 (605 per la precisione) -, ma solo sulla carta, perché nei playoff i Los Angeles Dodgers avevano sudato per superare prima i San Diego Padres, quindi i New York Mets, complice un monte di lancio privo delle proprie stelle (Glasnow, Kershaw e Gonsolin). (Tuttosport)