Landini: "Non mi pento di aver utilizzato il termine rivolta. Noi non violenti"
Landini: "Non mi pento di aver utilizzato il termine rivolta. Noi non violenti" "La Cgil non ha nulla a che vedere con i fatti accaduti a Torino" "In 50 piazze dove ci sono state 500.000 persone non è successo proprio nulla. Cgil e Uil da quel punto di vista lì non devono rispondere a nessuno. Le nostre manifestazioni sono manifestazioni democratiche in cui non è successo assolutamente nulla". Lo ha sottolineato il leader della Cgil, Maurizio Landini, rispondendo alle accuse di Matteo Salvini, secondo cui le parole del segretario hanno incitato ai disordini. (Ottopagine)
Su altre fonti
Per quel che ci riguarda bisogna aumentare la spesa sanitaria e bisogna agire sul fisco per andare a prendere le risorse per fare questi investimenti. "Ci deve essere una risposta. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Rivolgendosi direttamente a Giorgia Meloni, e non a un Matteo Salvini che continua a minacciare nuove precettazioni, i leader della Cgil Maurizio Landini e della Uil Pierpaolo Bombardieri chiedono al governo “risposte concrete”. (la Repubblica)
Stiamo chiedendo al governo in modo esplicito c… Per quel che ci riguarda bisogna aumentare la spesa sanitaria e bisogna agire sul fisco per andare a prendere le risorse per fare questi investimenti. (L'HuffPost)
«Ci deve essere una risposta», ha detto il leader del maggiore sindacato italiano a margine dell’assemblea di Avs a Chianciano, e «per quel che ci riguarda bisogna aumentare la spesa sanitaria e bisogna agire sul fisco per andare a prendere le risorse per fare questi investimenti». (L'Unione Sarda.it)
Non una parola da questi baroni del sindacato di stato sugli immondi sprechi pubblici, non una parla sul cappio fiscale stretto al collo delle imprese, di professionisti e lavoratori dipendenti, non una parola sul vero nemico di chi produce e lavora: il socio occulto statale. (Nicola Porro)
O, almeno, non fino in fondo. Però deve avere l’onestà intellettuale di dirlo chiaro, quando esula dai suoi compiti abituali e sconfina in un territorio improprio. (Primocanale)