Basta «così fan tutti». L'evasione fiscale è un furto (in due anni 20 condoni)

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Corriere della Sera ECONOMIA

Cara Lilli, a proposito di tasse, gli evasori che incontriamo tutti i giorni sono gli idraulici, gli imbianchini, i meccanici, gli elettricisti, i giardinieri. Sono gli stessi che, se si ammalano non guadagnano più niente e, non pagando le tasse, si assicurano malattie e vecchiaia. Non è bello ma è così. Dei grandi evasori non so, ma non sono sei milioni. Cosa fare? Se fosse stata trovata una soluzione, credo che sia destra che sinistra l’avrebbero adottata subito. (Corriere della Sera)

Su altri giornali

Lo spot contro l'evasione diffuso dal governo va contro il profondo Dna liberale della coalizione di centrodestra, perché esalta un'attività poliziesca di repressione, rappresenta l'evasore tipo come il tronfio plutocrate capitalista che una certa sinistra vuole descrivere e va nella direzione dei regimi che, quando le cose non vanno, individuano un nemico per il popolo (il Giornale)

E si chiude con due finanzieri che gli suonano al campanello di casa: «Beccato, l'evasione fiscale si paga. Si apre con un tizio modello-sbruffone che al ristorante ordina aragoste e champagne e dice ai vicini di tavolo: «Tanto paghi tu». (il Giornale)

Il viceministro con delega al fisco Maurizio Leo ha le mani legate: i dati sul gettito aggiuntivo servono al più presto, visto che Lega e Forza Italia sperano in quei soldi per finanziare una serie di interventi che non hanno trovato spazio nel ddl di Bilancio per mancanza di coperture. (Il Fatto Quotidiano)

Nessuno mette in dubbio la necessità da parte di tutti i cittadini di contribuire al bene comune con parte dei propri guadagni. E neppure la necessità di contrastare chi fraudolentemente non lo fa. Nel nostro Paese, infatti, l'evasione è male endemico. (il Giornale)

«Bella la vita di un evasore, non dichiara niente e vive sulle spalle degli altri». L’ultimo spot pubblicitario finanziato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze è una vera e propria stigmatizzazione di chi non versa le tasse dovute. (Open)

Recenti dati del Ministero dell’Economia confermano che l’evasione fiscale in Italia è in costante diminuzione, ma persistono forti differenze tra Nord e Sud. Sebbene l’evasione fiscale complessiva si sia ridotta a 82,4 miliardi di euro nel 2021, la Calabria continua a registrare un alto tasso di lavoro sommerso e una significativa economia non osservata, soprattutto rispetto al valore aggiunto regionale. (Calabria Magnifica)