Dragon Age, The Veilguard, un ritorno alle origini per BioWare
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Il nuovo capitolo della saga di Dragon Age, intitolato "The Veilguard", rappresenta un ritorno alle origini per BioWare, secondo quanto dichiarato dal CEO di Electronic Arts, Andrew Wilson. Durante una sessione di domande e risposte con gli investitori, Wilson ha sottolineato come il gioco segni un ritorno ai punti di forza che hanno reso grande la software house canadese. Questo nuovo titolo, che uscirà domani, ha già ricevuto recensioni positive dalla critica, che ne ha lodato l'estetica e le soluzioni tecniche adottate.
Una delle caratteristiche più apprezzate è la gestione dei volti dei personaggi, che, pur stilizzati, evitano l'effetto uncanny valley, rendendo meno inquietanti le espressioni facciali. Questo approccio, sebbene non realistico, contribuisce a creare un'esperienza visiva più piacevole e coerente. Inoltre, il sistema di gestione di capelli e peli è stato particolarmente elogiato, così come la resa grafica, convincente sia nei filmati d'intermezzo che durante il gameplay.
La storia di Dragon Age: The Veilguard si inserisce in un contesto narrativo che abbraccia i precedenti capitoli della saga, iniziata nel 2009 con Dragon Age: Origins. Sebbene le decisioni prese nei giochi precedenti non abbiano un impatto significativo su questo nuovo capitolo, i giocatori ritroveranno personaggi, luoghi e punti della trama già noti, arricchendo così l'esperienza di gioco. Questo aspetto è particolarmente importante per i nuovi giocatori, che potranno immergersi nel mondo di Thedas senza sentirsi esclusi dalla complessità della trama pregressa.
Il successo anticipato di Dragon Age: The Veilguard è stato attribuito, da Wilson, al ritorno di BioWare alle sue radici.