Ibra a DAZN: "Fonseca in bilico? Assolutamente no. Il mio ruolo? Non si possono fare battute"

Ibra a DAZN: "Fonseca in bilico? Assolutamente no. Il mio ruolo? Non si possono fare battute" Zlatan Ibrahimovic, Senior Advisor di RedBird, è intervenuto a pochi minuti dal derby. Ecco le sue parole a DAZN: All'interno di questa settimana ti ha dato fastidio qualcosa? "No, niente di grave. Le critiche fanno parte del lavoro e delle responsabilità. Si parla del mio ruolo ma non importa, importa solo il Milan (Milan News)

Se ne è parlato anche su altri media

Niente è più speciale di un derby vinto quanto nessuno ci credeva, quando l’ambiente intorno non faceva altro che parlare di un nuovo allenatore. Così la sfida contro l’Inter è stata preparata in un clima davvero surreale, ma Paulo Fonseca e i suoi giocatori hanno dato prova di essere un gruppo unito fin dal primo minuto. (MilanLive.it)

Non c’è davvero pace in casa Milan e le polemiche si susseguono giorno dopo giorno. Sui giornali si è parlato per un paio di settimane del cooling break della discordia che ha visto coinvolti Theo Hernandez e Rafa Leao all’Olimpico. (MilanLive.it)

Al dirigente rossonero è stato chiesto se, in caso di sconfitta contro l’Inter, il tecnico portoghese rischierebbe concretamente il posto. Questa la sua risposta in merito: “Assolutamente no. (FantaMaster)

In apertura l'ex attaccante ha risposto a una domanda sulle critiche nei suoi confronti: "No, niente di grave. Le critiche fanno parte del lavoro e della responsabilità. Poco prima del fischio d'inizio di Inter-Milan, Zlatan Ibrahimovic ha rilasciato un'intervista ai microfoni di DAZN, in cui ha commentato le critiche a lui rivolte nelle ultime settimane. (GianlucaDiMarzio.com)

VERSO INTER-MILAN "Si lavora - prosegue Ibra -. È un lavoro impegnativo e mi piace. L'importante è la squadra e il Milan, non io. Non è un 'one man show' come avevo detto. (Sport Mediaset)

E il derby sicuramente non aiuta, essendo l’Inter una squadra nettamente avanti rispetto ai rossoneri. Il momento dei rossoneri è davvero delicato e nessuno se lo sarebbe mai immaginato così già a fine settembre, alla quinta giornata. (ilmessaggero.it)