Pagina 2 | Da Volandri a Binaghi: l’ambiente si schiera con Sinner. Tranne il solito Kyrgios...

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Tuttosport SPORT

Tutti con Sinner o quasi per quanto concerne le reazioni all’ appello presentato dalla Wada che prolungherà ancora l’agonia sulla questione, nonostante una chiara sentenza di piena innocenza. Tutti ad eccezione dei detrattori per “partito preso” vedi Nick Kyrgios che ha perso un’altra occasione, l’ennesima, per stare zitto. Sul suo profilo Instagram ha accolto con soddisfazione la notizia: "Ahahahahaha forse non così innocente dopo tutto, eh?", ha scritto l'australiano pubblicando una foto di Sinner con la news. (Tuttosport)

La notizia riportata su altre testate

Nella settimana compresa tra il 19 e il 25 settembre 2024, sono stati registrati ben 11.164 nuovi casi di Covid, ossia il 31% in più rispetto al periodo precedente. Aumentano, purtroppo, anche i decessi, saliti a 112, a fronte dei 93 registrati nella settimana dal 12 al 18 settembre. (InformazioneOggi.it)

Foto Ray Giubilo Nick Kyrgios continua la sua personale crociata contro Jannik Sinner. L’australiano si era già espresso più volte contro l’altoatesino per il caso doping e, dopo l’appello fatto dalla WADA, ci ha tenuto a rincarare ulteriormente la dose. (TennisItaliano.it)

Un suo ex fisioterapista si era ferito un dito e aveva usato quel farmaco per medicarsi. Oltre all'uccisione del capo di Hezbollah, l'altra notizia della giornata è la decisione della Wada di fare ricorso per il caso doping che ha coinvolto Jannik Sinner. (Liberoquotidiano.it)

La Wada, l’Agenzia mondiale antidoping, ha annunciato appello contro la decisione della International Tennis Integrity Agency (Itia) che scagionava Sinner da qualsiasi responsabilità sulle due positività di marzo. (La Gazzetta dello Sport)

Mettersi a tifare dentro una disputa sul doping è un esercizio che sfida la logica. In un attimo l’intricatissimo tema si è trasformato in un problema territoriale, «volete rovinarci il campione», in una rivolta antisistema «non sono… (La Stampa)

La notizia è stata diffusa dal sito dell’Agenzia mondiale antidoping, mentre Jannik Sinner era in campo nel torneo Atp 500 di Pechino contro il russo Safiullin, battuto in rimonta (3-6, 6-2, 6-3), con relativo accesso ai quarti: la WADA ha presentato ricorso contro la sentenza dell’ITIA (International Tennis Integrity Agency) che ha assolto ad agosto … (Il Fatto Quotidiano)