Caro luce e gas, in Piemonte rincaro del 19,6% per le imprese, il secondo peggiore in Italia. A rischio le piccole aziende
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«Sono solo un artigiano, non un economista ma da tempo sostengo che l’energia è il nostro tallone d’Achille. In Italia, in tempi normali, ci costa il 30% in più che in Francia. Se poi i prezzi schizzano alle stelle, come sta accadendo oggi, andiamo davvero fuori strada, con tante piccole imprese a rischio chiusura. Altro che ripresa». Dino De Santis, presidente di Confartigianato Piemonte, attende con apprensione la fine del mese: quando nella buca delle lettere della sua azienda arriveranno le bollette di luce e gas. (Corriere della Sera)
Se ne è parlato anche su altre testate
Segnali contrastanti, sintetizza l’analisi del Centro studi di Confindustria , Congiuntura Flash. D’altro canto proseguiranno il calo dei tassi, che alleggerisce le condizioni finanziarie, e l’attuazione del Pnrr. (Il Sole 24 ORE)
La produzione industriale in Italia mostra segni di difficoltà mentre l'export è in flessioneMissing Credit La sintesi è tracciata dal centro studi di Confindustria, che nella sua congiuntura flash di gennaio segnala un mix di sfide e opportunità per l’economia nazionale, segnata da tensioni sui mercati energetici, rallentamenti industriali e segnali di debolezza nei consumi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Così Federconsumatori in una nota sottolineando che nel mese di febbraio 2024 il costo della materia prima, energia elettrica e gas, era rispettivamente 0,08 cent al kwh (Indice PUN) e 0,29 cent al mc (Indice PSV), a dicembre 2024 il valore del PUN era pari a 13,5 cent al kwh mentre il valore del PSV era pari a 0,50 cent al mc. (LA STAMPA Finanza)
Un rincaro 'alimentato dalla chiusura da inizio anno del gasdotto che dalla Russia, attraverso l'Ucraina, portava gas in... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
La capacità dell’Italia di navigare queste sfide dipenderà da interventi strutturali, dalla politica economica europea e dalla resilienza dei settori produttivi. È quanto sottolinea il Centro Studi Confindustria (CsC) nell’ultima Congiuntura flash. (il Giornale)
Ora, come rimarca Altroconsumo “il 2025 sembra partire in salita, soprattutto per quanto riguarda i rincari in bolletta: l’Autorità per l’energia, Arera, infatti, ha annunciato un aumento del 18,2% del costo della luce rispetto al quarto trimestre 2024 e anche quello del gas è in pieno trend al rialzo (+2,5% tra novembre e dicembre 2024). (La Voce di Rovigo)