L’ex comandante dei ribelli del Kosovo viene condannato a 18 anni per crimini di guerra

Un ex comandante dei ribelli del Kosovo è stato riconosciuto colpevole di crimini di guerra martedì (16 luglio) e condannato a 18 anni di carcere per abusi e omicidi commessi nel 1999 durante la lotta per l’indipendenza di Pristina. Pjeter Shala, 60 anni, noto anche come “Comandante Lupo”, era un leader militare locale nel Kosovo occidentale durante il conflitto per l’indipendenza del piccolo Paese nel 1998-99, quando i ribelli separatisti dell’UCK combattevano le forze fedeli all’allora leader serbo Slobodan Milosevic, ha dichiarato il tribunale. (EURACTIV Italia)

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Di Euronews I crimini per i quali Shala è accusato sarebbero stati commessi approssimativamente tra il 17 maggio 1999 e il 5 giugno 1999 contro persone che erano detenute nella fabbrica metallurgica di Kukës, nel nord dell'Albania (Euronews Italiano)