Influenza, col freddo si fa sentire: ecco quanti italiani ha colpito

Non sono pochi gli italiani che nell’ultima settimana si sono trovati a fare i conti con febbre, mal di gola, dolore alle ossa. A dircelo è il primo bollettino sull’influenza dei medici sentinella dell’Istituto superiore di sanità. Stando alla sorveglianza RespiVirNet sono stati 373mila i casi di sindrome simil influenzale in Italia dal 4 al 10 novembre. Insomma, dopo un inizio forse un po’ a rilento, la curva è in salita e i virus respiratori circolano in abbondanza, tanto da aver messo a letto circa 1.365.000 italiani dall’inizio del monitoraggio. (Fortune Italia)

Su altri media

'Di sicuro la stagione sta iniziando in modo abbastanza intenso, come... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

L’epidemia influenzale sta colpendo duramente l’Italia, con oltre 1,3 milioni di casi già registrati dall’inizio di questa stagione. Solo nell’ultima settimana, sono stati segnalati 370.000 nuovi malati. (Gaeta.it)

Nell’ultima settimana – quella tra il 4 e il 10 novembre – sono stati 373mila i casi registrati di sindrome simil influenzale, come riporta il primo bollettino epidemiologico della sorveglianza RespiVirNet della stagione 2024-2025, pubblicato dall’Istituto superiore di Sanità. (Notizie d'Abruzzo)

Influenza, 373mila casi in una settimana – Notizie d'Abruzzo

Fra le persone contagiate, sono ben 370.000 quelle colpite solo nell’ultima settimana. Al via l’influenza 2024 (Virgilio Notizie)

“Nella quarantacinquesima settimana del 2024, si legge, l’incidenza delle sindromi simil-influenzali (ILI) è in lieve aumento rispetto alla settimana precedente ed è pari a 6,3 casi per mille assistiti (5,2 nella settimana precedente) sovrapponibile a quella osservata nella scorsa stagione (6,4 nella settimana 2023-45). (Mediterranews)

La stagione influenzale è già in pieno svolgimento e circa 1,3 milioni di italiani hanno riportato sintomi di influenza, con molti che stanno affrontando febbre e malessere. A questi casi si aggiungono le sindromi simil-influenzali originate da altri virus (Gaeta.it)