Austria, Lopatka: “Ue, Kiev e libertà di stampa, linee rosse di noi popolari per accordo con Fpö”

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BERLINO — Reinhold Lopatka è il capogruppo della Övp, dei popolari austriaci al Parlamento europeo. E qui spiega le ragioni per cui il suo partito, dopo mesi di riluttanza, ha accettato di parlare con il leader dell’ultradestra Herbert Kickl per formare un governo in Austria. Soprattutto, Lopatka traccia le linee rosse della Övp per una coabitazione con la Fpö: “Fedeltà alla Ue, difesa della libe… (la Repubblica)

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Sarebbe la prima volta, per la destra radicale in Austria, dopo la Seconda guerra mondiale. (Fanpage.it)

Considerando «la nuova situazione, ho incaricato» il signor Kickl, il cui partito è arrivato primo alle elezioni legislative di fine settembre con quasi il 29% dei voti, di condurre le discussioni, ha dichiarato il presidente federale dell’Austria, Alexander Van der Bellen, aggiungendo che «non è stato facile prendere» una decisione del genere. (Il Sole 24 ORE)

In Austria crolla il muro antifascista. L’incarico a Kickl

Si tratterebbe del primo governo di destra dalla Seconda Guerra Mondiale. Dopo il fallimento delle trattative per la formazione di un governo moderato, il Presidente Alexander Van der Bellen ha dato mandato al leader della destra radicale Herbert Kickl, alla guida del Partito della libertà (Fpo), di formare un nuovo governo. (Finanza Repubblica)

O meglio prossimo «Volkskanzler», il termine di hitleriana memoria che il socio di Salvini nei Patrioti per l’Europa ha reintrodotto. Invece è stata disfatta. (il manifesto)