Luca Lucci, il ruolo della 'ndrangheta dietro le faide nella curva del Milan. Un boss al telefono: «Se qualcuno fa lo scemo lo seccano»
Nuove accuse per il capoultrà della Curva Sud del Milan, Luca Lucci, già arrestato il 30 settembre scorso nell'inchiesta della Dda di Milano sulle curve di San Siro per associazione per delinquere finalizzata ad una serie di aggressioni ed estorsioni, nonché colpito anche da misura cautelare il 18 novembre in un'indagine su un maxi traffico di droga. Un'altra ordinanza di custodia cautelare in carcere lo vede infatti accusato di tentato omicidio, per la nota vicenda dell'aggressione (nel 2019) di un altro ultrà rossonero, Enzo Anghinelli. (corriereadriatico.it)
La notizia riportata su altre testate
Lo ha scritto il gip di Milano, Domenico Santoro, nelle 122 pagine di ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico del capo ultras del Milan, ritenuto dai pm Paolo Storari e Sara Ombra il mandante del tentato omicidio di Anghinelli del 12 aprile 2019 in via Cadore, non riuscito ma che lo ridusse in fin di vita. (MilanoToday.it)
L'han sparato, è vivo ma come un vegetale": è una delle intercettazioni registrate dalla Direzione distrettuale Antimafia di Milano che dimostrerebbe il legame tra la Curva del Milan e i clan della 'ndrangheta. (Fanpage.it)
L'ordinanza firmata oggi dal gip di Milano, Domenico Santoro, rivela uno scenario allarmante di connessioni tra esponenti della Curva Sud milanista e ambienti della criminalità organizzata calabrese. Secondo il giudice, queste relazioni mostrano un "progressivo avvicinamento tra delinquenza da stadio e 'ndrangheta", sollevando preoccupazioni per possibili sviluppi futuri. (Zoom24.it)
Tentato omicidio dell'ultrà milanista Enzo Anghinelli nel 2019. Leggi tutta la notizia (Virgilio)
I «contatti» tra «esponenti della Curva Sud» e «ambienti della criminalità organizzata calabrese» dimostrano un «progressivo avvicinamento tra delinquenza da stadio e 'ndrangheta, che lascia pensare a sviluppi preoccupanti» e che conferma la «estrema pericolosità» del gruppo «capeggiato» da Luca Lucci, che può «avvalersi di legami di così rilevante spessore». (Il Vibonese)
I "contatti" tra "esponenti della Curva Sud" e "ambienti della criminalità organizzata calabrese" dimostrano un "progressivo avvicinamento tra delinquenza da stadio e 'ndrangheta, che lascia pensare a sviluppi preoccupanti" e che conferma la "estrema pericolosità" del gruppo "capeggiato" da Luca Lucci, che può "avvalersi di legami di così rilevante spessore". (fcinter1908)