L'assurdità di abbassare lo stipendio dei manager pubblici a 160mila euro
Di Fabio Massa Parliamo dello stipendio dei manager pubblici, il cui tetto è fissato a 240mila euro. Perché la PA, per una norma decisamente antica, ha un vertice: il primo presidente di... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
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In attesa dell'arrivo della legge di Bilancio in Parlamento sono diverse le norme che si stanno perfezionando in queste ore, tra queste spicca quella relativa al limite onnicomprensivo (da 240mila a 160mila euro lordi annui) per i compensi dei manager di enti pubblici e privati che ricevono contributi dello Stato. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
“Non siamo felicissimi del tetto agli stipendi dei manager pubblici, lo dico con chiarezza. In questi anni, proprio a causa del tetto, molti manager hanno lasciato la pubblica amministrazione per le aziende private. (LAPRESSE)
Uno dei “sacrifici” di Giorgetti riguarda il tetto salariale dei dirigenti nella Pa che dagli attuali 240mila dovrebbe scendere a 160mila euro annui. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
L’idea di abbassare il tetto massimo per gli stipendi dei manager delle imprese pubbliche “credo sia più una decisione di immagine che non effettivamente diretta a ridurre la spesa pubblica, che in questo modo non si ridurrebbe nemmeno di tanto”. (LAPRESSE)
Tra le norme che si stanno limando prima dell’arrivo della legge di Bilancio in Parlamento c’è quella sul limite onnicomprensivo (da 240mila a 160mila euro lordi annui) per i compensi dei manager di enti pubblici e privati che ricevono contributi dello Stato. (Sky Tg24 )
La muffa è un fungo che prolifera nei luoghi umidi e non abbastanza ventilati. Se presente in casa, potrebbe provocare dei danni molto pericolosi, come problemi respiratori, allergie e sfoghi cutanei. Per questo motivo, è fondamentale avere cura degli ambienti domestici e adottare una serie di accorgimenti, per prevenirne la formazione. (InformazioneOggi.it)