Crypto politiche: dagli USA il più grande aiuto a Bitcoin e Bull Run
Dagli USA viene fuori la miglior configurazione possibile per le crypto, a livello elettorale. Ecco cosa sta succedendo. Dalle elezioni USA viene fuori il miglior quadro possibile per il mondo crypto e Bitcoin. Non solo la vittoria di Donald Trump, ma anche una configurazione in termini di commissioni congressuali. Secondo quanto è stato riportato da The Block, gli attuali risultati delle urne garantirebbero ai repubblicani il controllo della commissione servizi finanziari, che si occupa tra le altre cose anche di controllare l’operato di SEC. (Criptovaluta.it)
Su altri giornali
Ub barometro chiave, quello dei prezzi, per definire le prossime mosse della Fed mentre tra gli analisti si rafforza la convinzione di una possibile pausa sui tagli dei tassi nella riunione di dicembre. (la Repubblica)
Un Bitcoin forte come non mai. Superati i 93.000$, nuovo record e sentiment così alto che neanche un ritracciamento verso livelli di prezzo più bassi è riuscito a contenerlo. E arriva a commentare questo nuovo quadro del mondo Bitcoin – in termini di price action – anche Ryan Lee – che è Capo Analista di Bitget Research. (Criptovaluta.it)
L'inflazione USA fa paura più di ieri e speriamo meno di domani. Ecco come affrontare il dato delle 14:30. (Criptovaluta.it)
Il controllo del Senato e della Camera dei Rappresentanti potrebbe facilitare l'attuazione di normative favorevoli all'industria delle criptovalute. Le criptovalute sono in festa, e il motivo del mercato rialzista è chiaro. (XTB)
Sono in flessione anche Ethereum (-3,8%), Binance (-2,9%) e Cardano (-7,2%). Si arresta il rally delle criptovalute, dopo i forti rialzi registrati con l'elezione di Donald Trump alla Casa Bianca. (Tiscali Notizie)
A questi livelli siamo in piena price discovery e dunque non è corretto parlare di resistenze. E’ però evidente che possiamo fissare un primo livello importante sui $90k che pare essere stato superato. (Web Economia)