Cannes 2024, Sorrentino può vincere? Il film divide: le recensioni (negative) e la rivelazione Celeste Dalla Porta. Le chance dell'Italia

Cannes 2024 si avvia alla conclusione. Sabato sera scopriremo quale dei film in concorso alla 77esima edizione del festival cinematografico si aggiudicherà la Palma d’Oro. Tra questi in corsa c’è “Parthenope” del premio Oscar Paolo Sorrentino, l’unica opera italiana in gara presentata martedì sera al pubblico della kermesse e accolta da standing ovation e dieci minuti di applausi. Si tratta della settima volta sulla Croisette per l’autore napoletano, la prima risale al 2004 con “Le conseguenze dell’amore”. (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altri giornali

Il programma del festival sarà presentato mercoledì 29 maggio alle 10.30 nella sala Pagliacci della Provincia, a Perugia, da Beatrice Morelli e Roberto Trugli, rispettivamente direttore artistico e direttore di produzione di Nutriarte, alla presenza di Erika Borghesi, consigliera della Provincia di Perugia, e Simone Mainiero, direttore del Gherlinda, centro di intrattenimento che ospiterà gli appuntamenti del festival. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

2 Il Festival di Cannes 2024 si chiuderà stasera, sabato 25 maggio. La madrina Camille Cottin, dal palco del Grand Théâtre Lumière, darà il via alla cerimonia di chiusura della 77esima edizione e alla consegna dei premi tra cui quello più ambito: la Palma d'Oro al miglior film (Fanpage.it)

“Lei mi somiglia”, ma lei chi? Napoli o Parthenope, la sirena fatta donna, e rimasta mare, per cui cantano Cocciante, Paoli e Sinatra? Paolo Sorrentino torna a Napoli dopo È stata la mano di Dio, e dopo quell’affondo privato c’è il compendio pubblico (e sottilmente, indefettibilmente biografico), con il lutto per passaggio di testimone: là morivano i (suoi) genitori, qui un fratello, che fatalmente “già sapeva tutto”. (cinematografo.it)

Ha debuttato a teatro all'età di 12 anni, prima di studiare al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. Che cosa le ha fatto amare la recitazione? «Non c'è una persona o un motivo in particolare che mi ha spinto verso questa professione. (Vanity Fair Italia)

Appassionata di teatro, la giovane attrice milanese è la protagonista di “Parthenope” di Paolo Sorrentino, l’unico film italiano in concorso al Festival di Cannes. Sotto la regia di Sorrentino aveva avuto una piccola parte nel film “E’ stata la mano di Dio”. (Gazzetta di Parma)

Celeste Dalla Porta al Festival di Cannes 2024, il getting ready per il red carpet da protagonista di Parthenope Una pellicola magica, prodotta anche da Saint Laurent Production by Anthony Vaccarello, un creativo a tutto tondo che lo stesso Sorrentino ha definito «un ragazzo gentile, generoso e talentuoso, lavorare con lui è stata un'esperienza meravigliosa». (Vogue Italia)