Ideavano attentati in Italia: fermata una coppia, erano addestrati

Secondo i piani criminosi, dopo aver commesso l'attentato, i due si sarebbero dovuti recare in Africa per unirsi alla stessa organizzazione terroristica.

Durante le perquisizioni delle forze dell'ordine è stato sequestrato materiale informatico, prodotti chimici e il necessario per la fabbricazione di ordigni esplosivi.

Dalle indagini del Ros è emerso che gli indagati si sarebbero addestrati per compiere atti violenti e avrebbero progettato di compiere in Italia un attentato con ordigni esplosivi, in nome dell'organizzazione terroristica ''Stato Islamico''. (Today.it)

La notizia riportata su altri giornali

Un albero si è schiantato a terra, a causa del temporale di questo pomeriggio, a pochi passi dal mausoleo di Cesare Battisti, sul Doss Trento. Il fulmine è caduto a pochi metri dalle persone che assistevano all’evento. (l'Adige)

Si sarebbero radicalizzati tramite la propaganda jihadista sul web I due, nati in Italia da famiglie kosovare, erano incensurati. (Lapresse) Si erano addestrati per compiere atti violenti e avevano progettato attentati esplosivi in Italia l’uomo e la donna arrestati a Trento per terrorismo. (LAPRESSE)

del tribunale di Palermo n.19 del 15/07/2010. Editore: SiciliaOnDemand Srl. Via Castellana Bandiera, 4/a – Palermo. Tel: 0919803766. P.IVA: 06220270828. Direttore responsabile: Manlio Viola. SiciliaOnDemand è iscritta al Registro degli Operatori di Comunicazione (ROC). (BlogSicilia.it)

Un percorso di radicalizzazione che - secondo gli investigatori - porta il giovane kosovaro, ben inserito in Italia così come la sua famiglia e quella della moglie - ad assumere posizioni via via più pericolose Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti avrebbero dovuto commettere un attentato - "sicuramente in Trentino, ma non possiamo dire di più", ha spiegato il procuratore capo Sandro Raimondi - per poi andare in Nigeria a combattere con lo Stato Islamico. (Trentino)

Terrorismo, "Pronto ad un attentato in Trentino entro agosto'', fermato un giovane jihadista. Si tratta di un giovane appena ventenne, assieme ad una donna, fermati a Rovereto. (il Dolomiti)

I due italiani, di origini kosovare, saranno interrogati e partirà un’indagine accurata su di loro e sui loro familiari. Il web è stato perciò il tramite per addestrare e fomentare i due italiani con origini kosovare a compiere atti violenti con finalità terroristiche nel nostro Paese (Nanopress)