Cometa del secolo, quando e dove vederla dall'Italia: le date e gli orari migliori

Cometa del secolo, quando e dove vederla dall'Italia: le date e gli orari migliori
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo

Viene definita "Cometa del secolo" a causa della sua forte luminosità, e si prepara a passare tanto vicino alla Terra da poter essere vista senza strumenti sofisticati. La cometa C/2023 A3 (Tsuchinshan-ATLAS) è riuscita a superare il perielio (il suo punto più vicino al Sole) senza disintegrarsi. Pertanto, a breve riuscirà ad avvicinarsi alla terra abbastanza per essere osservata a occhio nudo. Il momento clou per l'osservazione sarà tra il 10 e il 15 ottobre, quando sarà visibile nel cielo occidentale poco dopo il tramonto. (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altre testate

La cometa fino ad ora era visibile solo dall'emisfero australe, ma dopo il 9 ottobre, se le condizioni lo permetteranno, sarà visibile ad occhio nudo anche in quello boreale. Lo spettacolo celeste è stato fotografato già nel Salento, nel Gargano e nel Tarantino mentre illumina i cieli dell'alba, regalando uno spettacolo mozzafiato. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Inserito da (Redazione il Vescovado Notizie), martedì 1 ottobre 2024 16:02:52 (Il Vescovado Notizie)

«Nonostante le condizioni non ottimali (ancora molto debole come intensità) e il vento che ha reso molto difficoltose le riprese, questa mattina ho provato una prima cattura della cometa di cui molto si parla in questi giorni». (Corriere della Sera)

La "cometa del secolo" su Superga: lo scatto di Valerio Minato è uno spettacolo celestiale

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Per il momento è ancora poco visibile e solo per poco tempo, in un momento preciso: all'alba e bassa sull'orizzonte. Quindi è difficilmente individuabile a occhio nudo, a causa dello scarso contrasto con il cielo che schiarisce. (LA NAZIONE)

Nella foto, è raffigurato anche il profilo di Superga, immortalata alle ore 6.20 da Pianezza, insieme alla cometa proveniente da un luogo gelido e remoto del Sistema solare, chiamato Nube di Oort. (SavonaNews.it)