Tajani spiega la proposta italiana sulla missione Unifil: "Piace a Israele e Libano"

Tajani spiega la proposta italiana sulla missione Unifil: Piace a Israele e Libano
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Il Sole 24 ORE ESTERI

Tajani spiega la proposta italiana sulla missione Unifil: "Piace a Israele e Libano" 24 ottobre 2024 "La proposta italiana è molto chiara: la presenza dell'Unifil con nuove regole di ingaggio tra il confine Libano-Israele fino al fiume. A nord del fiume una presenza consistente dell'esercito regolare libanese e poi soltanto più a nord dell'esercito regolare libanese avere una presenza di Hezbollah, in modo da tener molto lontane dal confine di Israele eventuali iniziative delle milizie sciite di Hezbollah". (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altri media

"Sono stati sospesi tutti i contratti di vendita di materiale militare a Israele perché è la legge che lo prevede. È stata interrotta la fornitura anche perché poteva essere utilizzata in modo non rispondente alla situazione". (la Repubblica)

ROMA (ITALPRESS) – “La reazione di Israele è stata al di là di quella che doveva essere, abbiamo sempre detto che era inaccettabile quanto accadeva, anche alle truppe Unifil. Abbiamo sempre detto che l’obiettivo è il cessate il fuoco. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

"Sono stati sospesi tutti i contratti di vendita di materiale militare a Israele perché è la legge che lo prevede. Anche alcuni di quelli firmati precedentemente, dopo attenta valutazione, sono stati interrotti. (La Stampa)

MENTRE TAJANI VISITA GERUSALEMME, SI PARLA TIMIDAMENTE DI PACE

In settimana, il presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha ricevuto a Roma l’Emiro del Qatar Tamim bin Hamad Al Thani, stipulando con Doha una gamma di accordi di cooperazione economica e militare. (Nicola Porro)

Mentre prosegue il lancio di razzi da una parte all’altra del confine tra Israele e Libano, le diplomazie continuano il loro lavoro per tentare di porre fine alle ostilità almeno su uno dei fronti di guerra che da mesi vede ormai Tel Aviv impegnata su più fronti. (Open)

Il titolare della Farnesina ha incontrato il suo omologo Israel Katz. “Al mio collega ho confermato la solidarietà e il sostegno del governo italiano sul tema del rilascio degli ostaggi ancora nelle mani di Hamas”, ha detto il ministro secondo quanto si apprende da fonti della Farnesina. (L'Opinione delle Libertà)