Marco Gattuso, chi è il giudice di Bologna del "no" al decreto sui Paesi sicuri: gay, pro Lgbt e relatore per eventi del Pd

Più informazioni:
Ponte sullo Stretto Migranti

Marco Gattuso è il giudice di Bologna che ha detto "no" al decreto sui Paesi sicuri del governo, rinviandolo alla Corte di Giustizia dell'Unione Europea. Una decisione che viene addirittura definita "moderata", dai suoi colleghi, in quanto il suo collegio avrebbe anche potuto disapplicare la norma e negare il rimpatrio del richiedente asilo. Scopriamo meglio chi è. Marco Gattuso, chi è il giudice di Bologna del "no" al decreto sui Paesi sicuri Marco Gattuso, 60 anni, è il giudice di Bologna che ha rinviato alla Cgue il decreto sui paesi sicuri. (Il Giornale d'Italia)

Su altre testate

Esperto di diritto di famiglia e iscritto a Magistratura Democratica, ha avuto un figlio con la Gestazione per altri. Secondo i colleghi ha preso una decisione «moderata» (Open)

Lo ha detto Giorgia Meloni, ospite di Porta a Porta, in onda stasera su Rai 1, parlando del rinvio deciso dalle toghe su un ricorso promosso da un richiedente asilo del Bangladesh. "Le argomentazioni con cui il Tribunale di Bologna chiede alla Corte di giustizia europea l'autorizzazione a disapplicare l'ennesima legge italiana da molti è stata vista come un'argomentazione più vicina a un volantino propagandistico che a un atto da tribunale. (Today.it)

Sul "Fatto Quotidiano", esce in questi giorni un documentato articolo in cui si mostra come l'Europa sia del tutto impreparata in caso di guerra. Ed è anche per questo, oltre che per la sua missione storica perfettamente evocata da Husserl, che l'Europa avrebbe dovuto da subito svolgere la parte di defensor pacis, propugnando le ragioni del dialogo e della diplomazia. (Il Giornale d'Italia)

Chi è Marco Gattuso, il giudice del «no» al decreto Paesi sicuri: esperto di diritti Lgbt, raccontò del figlio avuto con il compagno

Stefano Musolino, procuratore aggiunto a Reggio Calabria e segretario di Magistratura democratica, come valuta la decisione del Tribunale di Bologna?«Era una decisione prevedibile perché il decreto legge non ha risolto il problema. (La Stampa)

Una decisione che non è piaciuta alla premier. Definisce una decisione dei giudici come un “volantino propagandistico”. (Il Fatto Quotidiano)

Così nei corridoi del Tribunale di Bologna avvocati e colleghi parlano di Marco Gattuso, presidente del collegio che ha disposto il rinvio pregiudiziale alla Corte di giustizia Ue del decreto Paesi sicuri. (corrieredibologna.corriere.it)