Superbike. Petrucci vince a Cremona e iscrive il suo nome nella storia del motociclismo

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Terni in rete SPORT

Giornata storica per Danilo Petrucci e per la sua scuderia Barni Spark Racing Team. Il pilota ternano vince dominando Gara 1 a Cremona, centrando quell’obiettivo che lui stesso e il suo Team si erano dati all’inizio del 2022: salire sul gradino più alto del podio insieme. Lo hanno fatto a Cremona, nella gara di casa — il tracciato dista infatti solo 60 km dalla sede della squadra — e davanti a migliaia di tifosi che invocavano il nome di Petrucci. (Terni in rete)

Se ne è parlato anche su altri giornali

“Abbiamo messo a disposizione un gruppo di 56 soccorritori, 14 infermieri e 10 ambulanze – spiega il consigliere del sodalizio vescovatino Amedeo Bonazzoli – per l’assistenza sanitaria in pista e all’interno del circuito in collaborazione con la Federazione Volontari del Soccorso di cui facciamo parte”. (La Provincia di Cremona e Crema)

Scattato dalla pole position, Nicolò Bulega si è poi accontentato di un buon secondo posto in Gara 1 Superbike a Cremona. Domenica cercherà di confermarsi sul podio, vedremo se salirà anche sul gradino … (Corse di Moto)

Prima vittoria in Superbike per Danilo Petrucci, che è salito sul gradino più alto del podio nella gara 1 di Cremona diventando il primo pilota a conquistare almeno un successo tra MotoGP, SBK, Moto America e Dakar: "Quando ero in testa non riuscivo a capire se i giri stessero aumentando - ha scherzato a Sky -. (Sky Sport)

SBK 2024. GP d'Italia a Cremona. Ancora Petrux! La gara sprint di Cremona è sua!

Siamo riusciti ad intervistare Marco Barnabò il team Principal del Barni Spark Racing Team poco prima che nella sua hospitality iniziasse la festa per la vittoria di oggi di Danilo Petrucci al Cremona Circuit. (Moto.it)

Ormai pienamente consapevole del proprio valore e di quello di moto e squadra, Danilo sapeva di poter vincere anche la seconda gara lunga, ed ha spinto sull’acceleratore fin dalla partenza, scattando come una molla allo spegnersi del semaforo. (Moto.it)

Il ternano è stato in testa dal primo all’ultimo giro, mantenendo un ritmo che nessuno dei suoi avversari è riuscito a sostenere. Il suo vantaggio è arrivato anche a due secondi, anche perché alle sue spalle ci è formato un gruppetto formato da Andrea Iannone, Alex Lowes e Nicolò Bulega, che hanno chiuso nell’ordine, con l’inglese che ha impedito un podio tutto italiano e tutto Ducati. (Moto.it)