Concordato, seconda chance nel 2025 per chi non aderisce entro il 31 ottobre
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Per i soggetti Isa che non aderiscono al concordato preventivo (Cpb) per il biennio 2024-2025 nessun sbarramento a un eventuale adesione per il biennio 2025-2026. Il passaggio di una società a responsabilità limitata da un regime di trasparenza ex articolo 116 del Tuir a un regime ordinario o viceversa nei periodi d’imposta oggetto del Cpb o in quello precedente, non rientra in nessuna delle cause di esclusione o di cessazione previste dagli articoli 11 e 21 del decreto Cpb. (NT+ Fisco)
Se ne è parlato anche su altri media
Partito male e andato avanti peggiorando la situazione, il Concordato Preventivo Biennale è il campo su cui si consuma una delle battaglie più aspre di questi mesi: da una parte il Governo, che sperava di fare “Bingo” proponendo ai professionisti un accordo tombale incassando due anni di tasse calcolate non sui guadagni ma sulle previsioni dell’Agenzia delle Entrate, dall’altra il popolo dei commercialisti e fiscalisti, a cui è concessa una manciata di giorni (la scadenza è fissata al 31 ottobre) per capire e valutare caso per caso quanto convenga ai propri clienti aderire. (Fiscal Focus)
Il 25 ottobre 2024, l'Agenzia delle Entrate ha pubblicato ulteriori Faq per chiarire molteplici casi di concordato preventivo non ancora risolti o di difficile interpretazione: le recentissime modifiche al ravvedimento speciale per i periodi 2018-2022 necessitano di una migliore valutazione per garantire una ponderata adesione al concordato. (QuotidianoPiù)
A meno di una settimana dalla scadenza del termine perentorio per aderire al concordato preventivo biennale, l’Agenzia delle Entrate ha diffuso nella giornata di ieri nuove risposte alle domande più frequenti, a dimostrazione del fatto che sono ancora molti i profili dubbi legati al nuovo istituto; alla pubblicazione della circ. (Eutekne.info)
La dead line è fissata a giovedì prossimo 31 ottobre quando Sogei fornirà (nel cassetto fiscale) i costi dell'adesione al ravvedimento collegato con il concordato. Ancora pochi giorni e tutti i lavoratori autonomi e i forfettari dovranno decidere se aderire o meno al concordato fiscale biennale con il quale faranno un patto con l'amministrazione fiscale per le tasse dei prossimi 2 anni. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Un vademecum di prima valutazione. Un’indagine dei pro e contro in vista della scadenza del 31 ottobre. Un’occasione soprattutto per start up e PMI del settore tech e digital, dove la crescita è progressiva e il mercato stabile, oltre che per i contribuenti forfettari e per le aziende in espansione con una buona pianificazione fiscale. (Millionaire il mensile di business più letto)
Venerdì 25 ottobre; il countdown verso il termine di adesione al concordato preventivo si fa sempre più stringente, e giusto per rallegrare il week-end dei professionisti del fisco, ecco la pubblicazione di una nuova, corposa, infornata di FAQ. (Fiscal Focus)